Ancora inquinamento, dove arriveremo?

Sentiamo parlare spesso di inquinamento, ma sappiamo infondo cos’è l’inquinamento?

L’inquinamento è un alterazione dell’ambiente provocata da vari fattori.

Abbiamo vari tipi di inquinamento, ambientale, acustico, del suolo , atmosferico ecc.

L’inquinamento atmosferico è quello più diffuso, e consiste nell’inquinamento dell’aria dovuto ai gas di scarico dei veicoli, fabbriche ed inceneritori.

L’inquinamento di tipo acustico invece,  si ha in presenza di elevati rumori o suoni, che causano fastidio e disturbo alle normali attività umane ma anche danni agli ambienti.

Si parla di inquinamento del suolo, quando si ha un alterazione del terreno da parte dell’uomo, con l’utilizzo di fertilizzanti chimici, abbandono di rifiuti non biodegradabili, e scarico di solventi.

L’inquinamento ambientale invece, si verifica mediante l’emissione di sostanze inquinanti per l’ambiente, causando danni nell’ecosistema.

Ci sono anche moltissime conseguenze che l’uomo non ha ben valutato.

Per quanto riguarda la salute, possiamo parlare dell’aumento di malattie respiratorie come bronchite, asma, malattie cardiovascolari, tumori e leucemia.

Per l’ambiente invece, c’è stato un’incredibile sviluppo del buco dell’ozono, l’effetto serra e piogge acide.

Ci sarebbero varie soluzioni per ridurre tutto ciò, soluzioni che l’uomo applica ma con risultati abbastanza mediocri.

Sopratutto per quanto riguarda l’aria che respiriamo, potremmo iniziare a guidare con velocità moderata, controllare il motore dei nostri veicoli periodicamente, e cosa importantissima, riciclare in maniera corretta i rifiuti.

Le conseguenze ci sono anche a livello agricolo, sopratutto nella terra dei fuochi (Campania).

I terreni senza bonifica non sono più coltivabili, e parecchi sono infetti da rifiuti pericolosi.

Non tutto ciò che mangiamo è genuino, pieno di sostanze chimiche, quasi tutti i prodotti sono alterati chimicamente.

Ci sono meno prodotti locali, il commercio agricolo ormai è sviluppato in maggioranza dall’estero, dalle importazioni.

Il paese più inquinato al mondo, al momento è il Brasile.

Così dimostrano gli studiosi, dati costatati dalla deforestazione, maggior uso di fertilizzanti, inquinamento delle acque, e modifica degli habitat naturali.

L’aspetto più preoccupanti è comunque la deforestazione della foresta Amazzonica.

In quella zona, sono state piantate semi di eucalipti, una pianta non autoctona, utile però nella produzione della cellulosa, che danneggia cosi l’ecosistema.

Insomma, potremmo fare molto per aiutare il mondo a non morire per mano umana.