Il sale fa bene alla cervicale? Ecco la risposta che sorprende tutti!

Il sale da cucina è un ingrediente usato a scopo alimentare, ed è costituito quasi esclusivamente dal cloruro di sodio, una sostanza che si trova soprattutto nell’acqua marina e nei laghi salati. Ma è possibile trovarla anche in giacimenti di terraferma, e in quest’ultimo caso prende il nome di salgemma.

Inoltre, il cloruro di sodio è uno degli elementi essenziali per la vita sulla Terra, considerando tra le altre cose che è presente in quantità variabili nella maggioranza dei tessuti e dei fluidi dei viventi.

A temperatura ambiente, il sale da cucina si presenta sotto forma di piccolo cristallo incolore e quasi privo di odore. In commercio ne esistono diversi tipi, ma in Italia è possibile trovarlo soprattutto sotto forma di sale marino grosso o sale marino fino.

Il motivo per cui viene usato di solito è dare sapore alle pietanze, ma può risultare utile anche per altri scopi, come ad esempio alleviare il dolore alla cervicale.

Il sale attenua la cervicalgia

Il dolore alla cervicale, chiamato anche cervicalgia, è un’infiammazione che interessa principalmente il rachide cervicale, una parte del corpo che sostiene testa e collo, e va dalla vertebra C1 alla vertebra C7. Nei casi più gravi, questa forma di malessere tende ad estendersi anche a braccia e spalle.

Per alleviare tale disturbo, esistono varie soluzioni possibili, inclusi alcuni rimedi naturali, ed il sale da cucina rappresenta uno tra questi.

Il sale infatti, se caldo, può combattere cervicalgia, dolori muscolari, torcicollo e reumatismi. In più, può anche contribuire a rimuovere l’umidità in eccesso nelle zone doloranti.

Non a caso, in commercio sono disponibili cuscini riempiti di sale proprio per essere usati per contrastare tali dolori. Per utilizzarli, occorre prima riscaldarli sul termosifone o in forno, e quindi applicarli sulla zona interessata. Costano dai 7 ai 30 euro circa, a seconda della marca e di altri parametri. Ma è anche possibile realizzarli per conto proprio: l’operazione è molto semplice, come spiegato nel prossimo paragrafo.

Come preparare il sale contro i dolori alla cervicale, e come usarlo

Per preparare un cuscino di sale ed attenuare alcuni dolori, come ad esempio quelli che possono interessare il rachide cervicale, ecco l’occorrente necessario:

  • 1 Kg di sale grosso, oppure di sale rosa dell’Himalaya;
  • Una federa di cuscino, meglio se in flanella;
  • Una padella antiaderente.

Per procedere, basta attenersi alle seguenti istruzioni:

  1. Riscaldare 1 Kg di sale grosso o sale rosa in padella, finché non comincia a scoppiettare.
  2. Inserire il sale all’interno di una federa.

Fatto questo, la federa contenente sale caldo va appoggiata sulla zona dolorante in caso di dolori articolari o dolore alla cervicale, per un periodo di circa 15-20 minuti. Trascorso questo tempo, il fastidio dovrebbe essersi alleviato.

Una volta scaldato, il sale può raggiungere temperature molto alte. Per questo motivo, prima di applicarlo sulla zona dolorante occorre farlo raffreddare un po’ per evitare di scottarsi.

Lo stesso sale può essere usato nuovamente per lo stesso scopo fino a 4 volte: per le volte successive va sostituito. Inoltre, è molto importante non riutilizzarlo per scopi alimentari.