Firenze, Giornata della memoria: 7mila studenti imparano a non dimenticare

Moltissimi gli studenti giunti da ogni parte d’Italia al Mandela Forum, oggi a Firenze. L’iniziativa volta a celebrare la giornata della memoria, dove si sono riuniti più di 7 mila studenti. Gli studenti erano ragazze e ragazzi, di scuole medie, superiori, persino studenti universitarie e delle scuole medie inferiori fiorentine, i quali hanno assistito alle testimonianze delle ‘vite spezzate’, ossia dei sopravvissuti e testimoni dello sterminio dei lager recentemente scomparsi, ossia: Pietro Terracina, Vera Michelin Salomon, Marcello Martini e Antonio Cesari.

Occasione che è servita per pensare e riportare alla luce il 27 gennaio del 1945, giorno in cui venne liberato il campo di concentramento di Auschwitz e dunque, per non dimenticare più una simile tragedia.

Molte le testimonianze rilasciate dai presenti, come ad esempio quella di Lara Pieri, professoressa dell’Istituto Redi di Montepulciano, in provincia di Siena, la quale affermato di essere qui con gli studenti perché è doveroso. Si sta infatti festeggiando un ricordo che deve essere vissuto al fine di essere dei cittadini migliori.

Non a caso per i ragazzi, queste sono iniziative molto toccanti, formative che arrivano nel profondo dell’animo. In questo modo, non si studia solamente la storia dai libri di testo, bensì anche attraverso le testimonianze dei sopravvissuti e visitando i campi di concentramento, dove sono racchiusi gli orrori e le barbarie di cui l’uomo è stato artefice.