Rosalia, picchiata per tre giorni e uccisa: aveva già denunciato il marito

Ennesimo caso di femminicidio a Mazara del Vallo, in provincia di trapani, dova ha tragicamente perso la vita Rosalia Garofalo, di 52 anni. La donna è stata rinvenuta senza vita ieri sera nella sua residenza. Il presunto assassino sarebbe il marito, Vincenzo Frasilio, disoccupato di 53 anni, il quale è stato sottoposto ad interrogatorio per tutta la notte al commissariato e successivamente condotto in carcere a Trapani. Il sostituto procuratore di Marsala ha disposto un provvedimento di fermo nei confronti dell’uomo, che sarà convalidato dal giudice a cui spetta l’ultima parola. Frasilio è accusato di omicidio.

In base alle prime ricostruzioni effettuate dagli investigatori, Rosalia Garofalo avrebbe subito percosse per oltre tre giorni consecutivi per poi venire uccisa. Gli agenti della squadra mobile di Trapani e del commissariato di Mazara sono giunti ieri sera, verso le ore 20.30 nella casa dei due coniugi, quando il marito aveva chiamato i medici del 118, dichiarando che la moglie fosse deceduta a causa di un malore. Nel momento del ritrovamento, la donna giaceva su un letto matrimoniale, il cui corpo mostrava gravi segni di abuso. Gli operatori medici del 118, dopo essere arrivati sul luogo, hanno dichiarato la morte della donna.

Il marito dopo essere stato portato in commissariato, ha subito un interrogatorio con la presenza di un avvocato.