USA, ancora narcotraffico?

Il narcotraffico è un sistema di compravendita illegale di sostanze stupefacenti.

Questo è un problema che ha sempre attraversato l’America, sopratutto America Latina, e America Centrale.

Gli Stati Uniti dunque, sono i maggiori consumatori di cocaina al mondo.

Oggi 31 gennaio, è stato scoperto un tunnel lungo oltre 1,3 chilometri ed è dotato di elettricità, ventilazione, rotaie e un sistema di carrelli e montacarichi per trasportare merci e droga.

Questo tunnel collegava lo scambio di merci tra Messico e Stati Uniti.

Il tunnel dei narcos, è stato scoperto dai federali Usa, partendo da Tijuana nella Baka California messicana, a circa 100km dal confine, ed entrava nella città di San Diego.

E’ il tunnel più lungo mai scoperto fin oggi.

”La struttura è stata costruita con una sofisticatezza e determinazione, con risorse pecuniarie dei cartelli della droga”. Queste sono le parole dell’agente speciale John Callery. Il tunnel era scavato a circa 25 metri sottoterra alto circa 170cm e largo 70cm.

I tunnel tra Messico e Usa sono sono mai stati una novità, già nel 2014 sempre in California era stato trovato un tunnel lungo circa 900 metri.

All’interno del tunnel, non è stata trovata droga, e non c’è stato ancora nessun arresto. Non è stato nemmeno indicato il clan di narcotrafficanti che utilizzasse il tunnel per il contrabbando.

Ma l’intera area, è stata a lungo una roccaforte del cartello di Sinaloa che faceva capo a El Chapo condannato all’ergastolo a luglio negli Stati Uniti.

Il re del narcotraffico El Chapo, è stato condannato all’ergastolo con dieci capi d’accusa. Finisce così il processo per il signore della droga, che per 25 anni a capo del sanguinario e potentissimo cartello di Sinaloa.

Dopo aver seminato panico e terrore per tantissimi anni, finalmente riceve ciò che merita. Ma contesta la decisione dei giudici, sostenendo di non aver avuto un processo in maniera equa.

La richiesta di riaprire il caso, è stata respinta.