Germania, auto si lancia verso il corteo di Carnevale, arrestato il conducente.

E’ accaduto ieri durante il corteo di Carnevale a Volkmarsen in Germania.

Si contano almeno 15 feriti, tra i quali ci dovrebbero essere alcuni bambini. Il conducente dell’auto, è stato immediatamente fermato dalle autorità tedesche.

Volkmarsen si trova nello stato dell’Assia, ad un ora da Bielefeld.

Sette delle persone ferite, si trovano in gravi condizioni. Il conducente è un cittadino tedesco sui ventinove anni circa, che fino ad oggi non aveva mai manifestato il suo ideale di estremista politico.
C’è stato anche un secondo arresto nella tarda serata, lo riferisce il capo della polizia di Francoforte, Gerhard Bereswill.

Molti video girano sui social che mostrano la station wagon sul marciapiede con le luci di emergenza in funzione. La procura di Francoforte ha aperto un indagine per tentato omicidio.

Da altre foti attendibili, emergono altri dettagli sul conducente dell’auto, in questo momento non sarebbe nelle condizioni per poter essere interrogato, poichè anch’esso nello scontro ha riportato varie ferite, ma non sembrano gravi.

Le persone che hanno assistito alla drammatica scena, confermano che l’auto ha oltrepassato la barriera, accelerando positivamente verso i bambini.

Per circa 30 metri l’auto ha camminato nella corteo carnevalesco, fermandosi poi, nell’incidente. Molte persone, dopo lo schianto del conducente, si sono recate verso l’auto in maniera poco docile, con il pronto intervento della polizia.

Le autorità indagano per tentato omicidio, ma non escludono nessun attentato.

Però, all’interno della polizia ci sono due pensieri, al quanto diversi tra loro.
C’è chi pensa che possa essere un attacco a sfondo terroristico, e chi invece pensa che si sia trattato di un attacco intenzionale.
Sono comunque in atto, le dovute indagini.

Sospese e cancellate parate di carnevale, mercatini per festeggiare il carnevale.
Lo comunica la polizia tedesca, precisando che si tratta di una misura precauzionale. Senza creare allarmismi.
Attendiamo nuovi sviluppi dai media.