Coronavirus, Milano bar, riaprono i locali

Il tanto temuto contagio da Coronavirus sembra ormai svanire in Lombardia. Il primo cambio di marcia dopo il coprifuoco alcolico ordinato domenica dalla Regione passa sul fronte del pub e dell’aperitivo: i locali non saranno costretti a chiudere al tramonto, ma si potrà servire da bere ai clienti purché quest’ultimi siano seduti ai tavolini e non accalcati ai banconi.

Il ritorno all’aperitivo, il rito milanese per antonomasia, rappresenta una svolta verso la normalità. Il secondo messaggio rappresenta invece un’esortazione indirizzata dal sindaco verso Roma. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha affermato di aver parlato con il ministro Franceschini: l’obiettivo è quello di ricominciare dalla cultura, di riaprire qualcosa, a partire dai musei o da qualsiasi cosa, poiché la cultura è vita. Il sindaco ha aggiunto di aver parlato anche con il presidente del Consiglio Conte e di averlo esortato a recarsi a Milano per mostrargli come sia la situazione e inoltre, di aver chiamato il ministro Gualtieri, chiedendogli aiuto poiché in auto verso Milano può essere un buon investimento.