Italia dichiara stato di emergenza, ci sono più morti che in Cina.

Purtroppo la notizia che devasta molti di noi, si contano più morti in Italia che in Cina, da quando siamo entrati in pandemia. 3 mila e passa morti in Italia, e nelle aree più colpite arrivano oltre trecento medici in soccorso.

4O mila i casi totali dell’epidemia che sta mettendo in ginocchio non solo l’Italia, ma tutto il mondo.
Solo oggi a Milano, confermati circa 640 casi positivi al Covid19.
Ma dobbiamo anche dire, che i guariti dal virus sono circa quattro mila, un incremento positivo rispetto ai giorni scorsi.
Circa trecento sono i medici che partiranno da tutta Italia, per aiutare le zone più colpite dal virus, come Bergamo, Milano ecc.
Il grande lavoro svolto dalla Protezione Civile non ha eguali, molti giovani anche si sono aggruppati per aiutare le persone anziane più sole, aiutandole a portare la spesa a domicilio, farmaci e altri beni di prima necessità, per non farli uscire di casa.
Il lavoro dei medici di tutta l’Italia è fondamentale, i turni sembrano essere infiniti, di circa 12 ore a testa, pur di aiutare chiunque ne avesse bisogno, specie chi è in terapia intensiva, e gli infetti più gravi.

La situazione più allarmante sembra essere sempre in Lombardia, dove gli infetti ricoverati per la maggiore, sono ricoverati in terapia intensiva, con gravi condizioni.
Anche in Emilia Romagna e Veneto gli infetti crescono sempre di più.
E’ una malattia che si diffonde velocemente, in chiunque, specie nelle persone anziane con altre patologie pregresse.

Crescono le misure cautelari per chi non rispetta la norma del restare a casa ed uscire solo per fare la spesa, recarsi dal medico o in farmacia. Sono oltre 50 mila le persone denunciate in otto giorni, per aver violato la norma.
Continuano ad uscire persone per fare jogging, ed esercizi all’aperto, non tenendo conto della gravità della situazione.

Applicate nuove norme, come multe più salate, ammonizione, e arresto fino a 1 anno di carcere.