Vangelo del giorno – commento – 9 aprile 2020

Oggi è il Venerdì Santo. Il Vangelo che la Liturgia ci propone è quello che si legge nel Vangelo di Giovanni 18,1-40.19,1-42.

Cosa si legge nel Vangelo di oggi?

E’ il venerdì Santo e la Liturgia fa spazio al Vangelo della Passione del Signore che inizia con con Gesù che esce con i suoi discepoli per andare in un giardino dove si ritirava spesso con i suoi discepoli. Gesù viene arrestato e condotto prima da Anna e poi da Caifa. Lo seguiva Pietro che per tre volte rinnega Gesù prima che il gallo canta. Dalla casa di Caifa, Gesù viene condotto nel pretorio di fronte a Pilato che lo fa flagellare. E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo, gli misero addosso un mantello di porpora e gli davano schiaffi. I sommi sacerdoti e le guardie chiedono che Gesù venga crocifisso. Pilato consegna Gesù per crocifiggerlo. . portando la croce, si avvia verso il luogo del Cranio, detto in ebraico Gòlgota. Qui lo crocifiggono e con lui altri due, uno da una parte e uno dall’altra. I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato. La tunica, invece, che era senza cuciture non la stracciarono ma tirarono a sorte su chi doveva prenderla.

Cosa succede sotto la Croce?

Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria di Clèofa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e lì accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco il tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco la tua madre!». E da quel momento il discepolo la prese nella sua casa. Dopo questo, Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta, disse per adempiere la Scrittura: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno d’aceto; posero perciò una spugna imbevuta di aceto in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. E dopo aver ricevuto l’aceto, Gesù disse: «Tutto è compiuto!». E, chinato il capo, spirò.

Che cosa accade dopo la morte di Gesù.

Giuseppe d’Arimatèa, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. Vi andò anche Nicodèmo, quello che in precedenza era andato da lui di notte, e portò una mistura di mirra e di aloe di circa cento libbre. Essi presero allora il corpo di Gesù, e lo avvolsero in bende insieme con oli aromatici, com’è usanza seppellire per i Giudei. Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto. Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, poiché quel sepolcro era vicino.