Iphone 12: niente più cuffie Earpods in confezione?

Indiscrezione rimbalzata in questi ultimi giorni relativa ai futuri dispositivi portatili del mondo Apple, relativo in particolar modo alla prossima generazione di Iphone, la 12esima, che potrebbe non presentare più all’interno della confezione le note cuffie Earpods.

Le motivazioni

La notizia proviene direttamente da Ming-Chi Kuo, analista molto vicino al mondo targato Apple, che già in passato ha rivelato in anticipo svariate novità poi confermate nei successivi annunci ufficiali della casa di Cupertino e qualora quest’ultima si rivelasse corretta, le motivazioni sarebbero varie: in primis Apple si garantirebbe entrate aggiuntive “svecchiando” il mercato delle normali cuffie cablate e incentivando gli utenti a passare ai dispositivi bluetooth, magari andando a scontare e rendere più appetibili questo tipo di auricolare nel corso del 2020, visto il costo non proprio irrisorio, potendo inoltre posticipare il nuovo modello di Earpods wireless nel prossimo anno (oltre a non essere escluso la presentazione di un modello di cuffie “ear in”).
Inoltre, essendo previsto l’arrivo della prossima generazione di Iphone non prima di un anno e mezzo, la Apple potrebbe decidere di scontare le nuove cuffie prima di questa data.

Una (possibile) decisione storica

Escludere gli auricolari dalla confezione dei propri dispositivi sarebbe una decisione rischiosa e indubbiamente storica, ma la Apple non è nuova a prese di posizioni nette in tal senso: a partire dall’Iphone 7 fu rimosso il jack 3.5 per le cuffie, rendendo impossibile utilizzare il classico collegamento audio ancora oggi molto comune, soluzione che è stata successivamente imitata anche da altri brands

Il lato economico

Sempre secondo Ming-Chi Kuo, il “forzare” la clientela ad acquistare separatamente un paio di auricolari per i nuovi Iphone porterebbe nelle casse del colosso californiano un sicuro incremento economico sicuramente utile al bilancio (si parla di dati di vendita incrementati di almeno 80 milioni di unità), sopratutto dopo le ingenti somme elargite a causa del Coronavirus.