Lunetta Savino è Felicia Bartolotta – Chi è – Felicia Impastato

Lunetta Savino è Felicia Bartolotta nel film Felicia Impastato, in onda su Rai 1. Chi è il personaggio interpretato dall’attrice barese? Senza dubbio una madre coraggio che ha saputo sfidare la mafia e i potenti della magistratura pur di dimostrare che il figlio è stato ucciso dai boss di Cinisi. Moglie di un boss e madre di una vittima di Cosa Nostra: una doppia lama che non ha messo in ginocchio la donna siciliana.

Perso il figlio, Felicia Impastato deciderà di andare contro la cultura dell’epoca e inizierà a parlare. Senza freni, senza paura. Il tutto in nome di una Giustizia che solo diversi decenni dopo il delitto confermerà le sue certezze.

Lunetta Savino è Felicia Impastato – La scheda

Lunetta Savino è Felicia Impastato, una donna forte che non si arrenderà fino a che non avrà ottenuto la condanna all’ergastolo dell’assassino del figlio. Morirà due anni dopo la sentenza definitiva che incastra Gaetano Badalamenti. Anche se all’epoca dell’omicidio le verrà offerta la possibilità di vendicarsi, Felicia sceglierà di seguire la strada dell’autorità per trovare le prove contro Badalamenti. Agli occhi della magistratura però la morte di Peppino sembra legata ad un atto di terrorismo: così hanno deciso di farlo apparire i suoi assassini. Felicia non si rassegnerà mai e anche se non capiva nulla di mafia, deciderà di proseguire con la sua lotta anche grazie al figlio Giovanni. Il primo erede della sua battaglia, che continuerà anche con i discendenti negli anni avvenire.

[penci_blockquote style=”style-1″ align=”none” author=”Lunetta Savino”]”Ho amato subito Felicia. Ho visto tutte le videointerviste che le sono state fatte per cogliere di lei ogni dettaglio. E ho fatto miei atteggiamenti e modi di parlare come il suo personalissimo modo di dire sì e la luce ironica nello sguardo per raccontarla al meglio. Felicia è un esempio forte per le giovani donne di oggi perché parlava con chiarezza, senza vergogna. E anche se il suo linguaggio era quello di una donna che aveva fatto la quinta elementare, arrivava dritta al punto grazie alla sua grandissima intelligenza.”[/penci_blockquote]