Smartphone pieghevole “accessibile”? Xiaomi ha il suo prototipo – FOTO

La categoria degli smartphone pieghevoli non è ancora riuscita ad imporsi in maniera vera e propria sul mercato, per via dei prezzi elevati e per diverse difficoltà di progettazione dovuti alla natura stessa di garantire un’affidabilità sufficiente a devices di questo tipo, anche per prodotti usciti quest’anno, come il Samsung Galaxy Z Flip e il recente Motorola RAZR, entrambi smarphone validi e polivalenti ma che appaiono ancora acerbi sotto certi punti di vista (come la durabilità del meccanismo di chiusura e dello schermo elastico), oltre a costare somme decisamente elevate che superano sempre di molto i 1000 € di listino.

L’idea di Xiaomi

Xiaomi è tra i brands che più sta prendendo piede negli ultimi anni, sopratutto dopo la conferma del ban di Huawei che ne ha per forza di cose limitato la diffusione di quest’ultimo marchio a causa dei Servizi Google mancanti: Xiaomi, assieme ai marchi legati Redmi e POCO si è imposta anche sul mercato italiano con una politica di prezzi agressivi mantenendo comunque un’ottima qualità prezzo. L’azienda cinese fondata a Pechino nel 2010 ha intenzione di imporsi anche sul mercato dei pieghevoli che attualmente appare ancora come una nicchia visto le problematiche già elencate, ed ha intenzione di farlo in un futuro non troppo lontano: alcune indiscrezioni hanno rivelato dei primi prototipi brevettati di uno smartphone pieghevole con tanto di gruppo di fotocamere rotante.

Accessibilità

Ovviamente si tratta di un progetto in stato embrionale, che molto difficilmente vedrà la luce in questa forma ma potrà essere utilizzato con successo in futuro, con opportune modifiche atte anche a mantenere in prezzo relativamente basso, considerata la concorrenza attuale: Xiaomi infatti vorrebbe vendere il dispositivo ad una cifra che non dovrebbe superare i 1000 €, mantenendo quindi la filosofia di prezzi che l’ha resa nota in pochi anni ma entrando anche in un fascia di mercato ancora non particolarmente corposa.