Calciomercato Inter, Marotta rassicura i tifosi sull’addio di Lautaro

Beppe Marotta ha regalato numerosi spunti nell’intervista rilasciata a “Gazzetta dello Sport’ e ‘Corriere della Sera’. L’amministratore delegato dell’Inter non si è negato alle domande di calciomercato, tranquillizzando i tifosi nerazzurri sulla volontà della proprietà di costruire una squadra che possa ambire ai massimi traguardi anche per la prossima stagione.

La questione Lautaro Martinez

Inutile negare che nelle ultime settimane stia tenendo banco (forse anche più del dovuto) la questione relativa a Lautaro Martinez: l’argentino sembrerebbe essere propenso all’addio, accettando così la corte del Barcellona. Marotta non sembra particolarmente preoccupato: “Non so quali possano essere le prossime mosse del Barcellona, spero ovviamente che non paghino la clausola rescissoria e credo che abbiano anche altri obiettivi di mercato. Nel caso dovesse partire, comunque, sarà sostituito da un top player”.

Marotta sa che l’emergenza coronavirus condizionerà non poco anche il calciomercato ed è per questo motivo che i club dovranno essere particolarmente attenti alle occasioni che si presenteranno. Un esempio chiaro è la situazione di Chiesa, ancora fortemente legato alla Fiorentina: “I viola hanno delle pretese economiche per il cartellino di Chiesa elevate (si parla di 70 milioni di euro, ndr) è per questo motivo che non c’è stato ancora un confronto approfondito con loro. Ma restiamo vigili”.

Dybala e Tonali

Un’occasione di mercato era di certo Dybala, qualche mese fa sulla lista dei cedibili della Juventus: “Sì, lo scorso anno c’era la sensazione che avremmo potuto prenderlo. Parliamo di un grandissimo talento e che è destinato a diventare un futuro leader della Juve”.

C’è anche un altro talento nel mirino dell’Inter: “Tonali? E’ un calciatore in forte crescita ma si tratta di un’operazione certamente più abbordabile”. La chiusura è per Icardi, venduto definitivamente al PSG: “C’era stata una scelta chiara, sia dal punto di vista progettuale che tecnico, già lo scorso anno: ora l’abbiamo rispettata”.