Renzi mantiene le distanze con i 5 Stelle, Di Battista tranquillizza il premier Conte, Franceschini: “Sintonia con Di Maio”

Matteo Renzi, capo del partito politico Italia Viva ed ex segretario del Partito Democratico liquida con una risposta secca alla domanda ironica a proposito di un “fidanzamento politico” con Alessandro Di Battista ex rappresentante del Movimento 5 stelle e figura ancora molto sentita all’interno del gruppo politico.

Le parole di Renzi

L’ex sindaco di Firenze precisa che tra il proprio partito e i 5 Stelle permangono differenze “innumerevoli”, mettendo in chiaro le differenze tra Italia Viva e Partito Democratico, tanto che intervistato nella giornata di oggi ha garantito il proprio supporto al governo attuale su temi fondamentali come mantenere un Presidente della Repubblica a favore dell’Euro, ricordando che la coalizione è nata dopo la precedente crisi di governo e che ha permesso al paese di gestire al meglio l’emergenza Covid, in maniera molto diversa rispetto a quanto avrebbe fatto Salvini in una posizione di potere. Leggermente criptico incalzato su una sua opinione di durata del governo: “La domanda non va fatta né a me né a Zingaretti, va fatta al governo. Un governo in Italia è in grado di durare solo se fa le cose… il mio augurio è che riesca a passare dalle chiacchiere ai fatti”.

Di Battista: “Conte non temi picconature”

Contrario al Mes, Di Battista chiede un nuovo congresso all’interno del M5S per sentire più pareri possibili all’interno del movimento, tanto da non chiudere ad un ingresso da parte dello stesso Conte per diventarne possibile leader, “tranquillizzato” con un “Conte non deve temere picconature da parte mia“. In ultimo Di Battista ha criticato la famiglia Elkann, additandoli come “famiglia reale”, troppo influente ancora oggi.

Franceschini rilancia la fiducia

Il Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini invece sceglie per la linea morbida, confermando un’ottima intesa tra Partito Democratico Movimento 5 Stelle, le principali forze della coalizione, e non sono mancati complimenti al ministro degli esteri Luigi Di Maio: “Perfetta sintonia con Di Maio, sta rilanciando il settore turistico che è parte fondamentale del nostro lavoro, visto che il turismo è competenza del nostro lavoro, il suo contributo è fondamentale. Il ministro ha inoltre ricordato che da domani sarà consentito la libera circolazione nei Paesi Europei dopo il periodo Covid.