Calciomercato Napoli – De Laurentiis sul mercato: “Rinnovo a Mertens naturale, futuro in società pronto. Su Fabian e Koulibaly…”

Intervistato dal Corriere dello Sport, il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis non ha lesinato parole verso tutti, allenatori e calciatori, e sembra essersi soffermato in particolar modo su questi ultimi, sia in merito di rinnovi che sulla permanenza di diversi “pezzi pregiati” del club azzurro.

La situazione Mertens e Callejon

Non sembrano esserci dubbi sulla permanenza di Dries Mertens con la maglia del Napoli, calciatore che pochi giorni fa è diventato il top scorer del club partenopeo, siglando il goal del pareggio contro l’Inter, che è valso il passaggio in finale del Napoli.
Il patron ha confermato il rinnovo oramai da ufficializzare del belga, definito da De Laurentiis uno scugnizzo, ci siamo visti a colazione mesi fa, è un ragazzo speciale, intelligente, vivace e mentalmente veloce. Generalmente non prolunghiamo contratti per chi ha 33 anni, ma per lui la cosa è stata naturale, anzi quando avrà smesso di giocare avrà già pronto un posto in società per continuare il rapporto. A Callejon ho ribadito le nostre intenzioni a settembre-ottobre scorso, ho rialzato il suo contratto di 100-200mila euro, e da allora non ho avuto notizie da parte del suo agente.

Il futuro di Fabian Ruiz e Koulibaly

Scontate le domande sui due “pezzi pregiati”, ovvero Fabian RuizKalidou Koulibaly ma in tal senso il presidente è perentorio: Offerte da 60 milioni per loro non le prendo neanche in considerazione, se si presentassero squadre come Manchester United, PSG con offerte da 100 milioni potrei pensarci, qualora loro volessero andare via.
Avessi voluto vincere lo scudetto, avrei potuto farlo indebitandomi di con 300-400 milioni, vedo società che lo fanno continuamente anche per somme maggiori, io non devo un ca**o a nessuno.

Mai via da Napoli

Mai pensato di lasciare il Napoli, in passato ho ricevuto diverse offerte per l’acquisizione del club 700 milioni, una da 800 e l’altroieri si è palesato uno che però non ha fatto cifre. Nel 2004 ho fatto il mio ultimo film americano, da allora ho messo il calcio davanti a tutto.

Antonio Menzanotte: