Tragedia a Lecco, padre strangola i due figli e si toglie la vita

Terribile episodio di cronaca nera avvenuto a Valsassina, in provincia di Lecco, dove un uomo di 45 anni, Mario Bressi ha ucciso tramite strangolamento i due figli, un maschio ed una femmina di 12 anni, e poco dopo si è tolto la vita.

La cronaca del folle gesto

Secondo le prime ricostruzioni, i due ragazzini sarebbero stati uccisi nel cuore della notte, che forse sarebbero stati sedati e poi uccisi; il padre avrebbe mandato un messaggio alla moglie, anch’essa 45enne, un messaggio “Non rivedrai mai più i tuoi figli”, mentre lei si trovava a Gorgonzola. E’ stata proprio lei a recarsi assieme alla sorella sulla casa in montagna, dove è avvenuto il tutto, dopo aver avvertito le forze dell’ordine.
I corpi senza vita dei figli sono stati trovati nella casa in montagna della famiglia a Margno, ma non c’è stato nulla da fare, con il corpo del padre che è stato ritrovato in mattinata verso le 9, senza vita dopo essersi gettato dal ponte della Vittoria a Cremeno da un’altezza di 95 metri, una località poco distante.
Tra le motivazioni di quanto accaduto ci sarebbe la difficile separazione tra i due coniugi, Sul luogo del duplice omicidio, insieme al medico legale, è arrivato anche il sostituto procuratore di Lecco Andrea Figoni.

La descrizione del testimone

Tutta la famiglia era grande appassionata di montagna, e anche il giorno prima della tragedia, secondo Vincenzo Rizza, inquilino della stessa abitazione teatro della vicende, i bambini giocavano normalmente. Nella notte Rizza ha avvertito rumori strani, e in mattinata dopo l’arrivo della madre, si è recato al piano di sotto, dove ha trovato la donna disperata, mentre cercava invano di risvegliare i figli. E’ stato un evento terribile, anche gli addetti della croce rossa erano in lacrime quando si sono recati sul posto.
Il profilo social dell’uomo è stato tempestato da insulti dopo quanto accaduto.