Gloria Guida – Tutto su di lei – Età, marito e figli

Gloria Guida è considerata ancora oggi una delle icone delle commedie all’italiana. L’attrice si è fatta conoscere negli anni Settanta e per molto tempo è stata considerata come la rivale di Edwige Fenech.

Gloria Guida ha detto addio alle scene fin dal suo matrimonio. E così ha scelto di dire addio alla televisione e al cinema, anche se poi la sua agente l’ha convinta a partecipare a Tale e Quale Show e alla fiction Fratelli Benvenuti.

Gloria Guida – Età, marito e figli

Gloria Guida nasce il 19 novembre del ’55 a Merano, in una famiglia di origini emiliane. Fin da piccola si trasferisce a Casalecchio di Reno, poi inizia la sua carriera come cantante in un locale gestito dal padre. A soli 17 anni partecipa a Un disco per l’estate con il brano L’uomo alla donna non può dire no e in seguito pubblica un secondo singolo, dal titolo Cuore, fatti onore. Nel ’73 tenta il colpaccio al Festival di Sanremo: la giuria di qualità decide di bocciare la sua canzone e non ammetterla fra gli artisti in gara. L’artista decide quindi di intraprendere un’altra strada e inizia a lavorare come attrice. Il suo debutto avviene con La ragazzina, seguito da La minorenne di Silvio Amadio. Anche nel ’75 diventa protagonista di un triplo lavoro: Blue Jeans, La novizia e Quella età maliziosa. Viene consacrata al successo con il film La liceale.

Gloria Guida è anche la moglie di Johnny Dorelli: i due si sono conosciuti diversi anni fa e hanno ormai festeggiato oltre 40 anni di matrimonio. Quando i due attori si sono sposati, lei ha scelto di troncare la sua carriera e dedicarsi solo alla famiglia. Dopo essersi incontrati nel ’79, i due danno alla luce la figlia Guendalina. “Quando l’ho conosciuto era nel pieno della sua attività artistica e stargli dietro non è stato facile nonostante la differenza ventennale di età”, ha detto tempo fa a Il Giornale OFF, “Un periodo frenetico, abbiamo fatto teatro, prosa. Per un po’ ho continuato anche io, poi mi sono dedicata alla famiglia perché non mi piaceva l’idea di delegare a qualcuno l’educazione di Guendalina, che ho seguito fino alla scuole medie”.