Francesca Alotta – Tutto su di lei – Età, marito e figli

Francesca Alotta ha fatto la storia della musica italiana: impossibile non ricordarla in coppia con Leandro Baldi sulle note di Non amarmi. Dopo essere scomparsa dalla scena musicale, è ritornata in tv pochi anni fa durante la seconda puntata di Ora o mai più.

Francesca Alotta non ha vissuto un bel periodo in seguito a quel ’92 che le ha regalato il successo. In passato è stata infatti vittima di stalking e in seguito alla perdita del padre ha scelto di allontanarsi sempre di più dalle scene. I drammi non sono mancati: la madre si è ammalata di cancro, la cantante ha perso un bambino che portava in grembo e infine ha avuto un incidente che l’ha immobilizzata per mesi.

Francesca Alotta – Età, marito e figli

Francesca Alotta nasce a Palermo l’1 gennaio del ’68 dal padre Filippo Alotta, a sua volta cantante. Sulla scia dell’eredità paterna inizia a cantare come corista per tanti artisti, fra cui Mietta. Nel ’91 vince il Cantagiro con il brano Chiamata urgente e l’anno dopo ottiene il primo posto con Baldi a Sanremo. Nel ’93 ritorna all’Ariston con il singolo Un anno di noi e pubblica il disco Io e te, prima di presentarsi a Domenica In come ospite fisso. Nel ’97 pubblica invece l’album Buonanotte alla luna prima di trascorrere quasi vent’anni senza nuovi lavori. Nel 2004 però la vediamo in Music Farm, il talent di Amadeus.

Francesca Alotta si è sempre tenuta lontano dai riflettori e per questo sono ben poche le informazioni note sulla sua vita privata. In occasione di un’ospitata a Vieni da me, la cantante ha rivelato di aver perso un bambino nato all’interno di una relazione con il primo marito, di cui era innamoratissima. Anche se poi ha scoperto che la tradiva mentre era in attesa. “Sono stati momenti difficilissimi”, ha sottolineato, “non ho avuto il coraggio di chiudere subito perchè ero molto innamorata. […] Forse speravo che cambiasse. Quello è stato il mio errore. Dopo la fine del mio matrimonio ho scoperto che per me era quasi impossibile avere un bambino”.

Antonio Menzanotte: