Dramma a Vinovo, 48enne uccide la compagna e si suicida

Terribile episodio di cronaca nera avvenuto a Vinovo, nel Torinese dove un uomo di 48 anni, di professione guardia giurata, ha dapprima ucciso la compagna 44 anni, impiegata come commessa in un supermercato con una pistola e poi con la stessa ha posto fine alla propria vita.

Cronaca del fatto

Da alcune settimane la coppa era andata in contro ad una separazione, forse non accettata in maniera serena dall’uomo: nel primo pomeriggio dopo il ritorno nell’abitazione da parte della donna dopo il turno lavorativo, la coppia avrebbe dapprima litigato verbalmente per poi sfociare in un acceso diverbio, fino a quando l’uomo ha tirato fuori l’arma da fuoco e compiuto l’insano doppio gesto.
A chiamare le forze dell’ordine sono stati i vicini di casa, che hanno sentito diverse urla prima degli spari, inutili i tentativi di rianimare la coppia. Attualmente i Carabinieri sono al lavoro per ricostruire la dinamica del fatto in maniera completa.

Litigio

Fuori dall’appartamento, teatro della tragedia è nata una colluttazione tra rispettive famiglie delle vittime, nello specifico i genitori della donna e poi i parenti della guarda giurata. Rivolta sedata solo dai Carabinieri, seppur con qualche conseguenza: uno dei militari è stato ferito proprio dai parenti che hanno iniziato a litigare animatamente.

 

Antonio Menzanotte: