Calciomercato Juventus – Rebus attacco, quattro nomi per Pirlo

Calciomercato Juventus – Si complica ogni giorno che passa la scelta di un attaccante centrale che vada a colmare lo spazio che sarà lasciato vuoto da Gonzalo Higuain. La scelta della Juventus di esonerare Sarri e promuovere Pirlo alla guida della prima squadra potrebbe aver cambiato le strategie di mercato, almeno in parte.

Calciomercato Juventus – Rebus attacco, quattro nomi per Pirlo

Perché se la prima scelta per Sarri era Milik, adesso quasi certamente non lo è più. L’attaccante polacco del Napoli avrebbe avuto un senso con l’ex allenatore, ma oggi muoversi per un’operazione del genere potrebbe voler dire quasi fare un favore ad una potenziale rivale, e spendere una cifra – 40 milioni di Euro la richiesta di De Laurentiis – che potrebbe essere usata meglio altrove. Gli stessi soldi non basteranno però a strappare Duvan Zapata all’Atalanta. Il colombiano è la prima scelta juventina per l’attacco ma la squadra nerazzurra, eliminata ieri sera a un passo dalla semifinale Champions dal PSG, difficilmente si priverà di uno dei suoi uomini migliori in una nuova stagione con la massima competizione europea da affrontare.

Da ieri, quindi, circolano altri due nomi per l’attacco juventino. Il primo è una vecchia conoscenza: Alvaro Morata. L’attaccante spagnolo, attualmente all’Atletico Madrid che stasera scende in campo per guadagnarsi la semifinale proprio contro il PSG, è sempre rimasto innamorato del bianconero. E ha giocato con Pirlo, che ne conosce perfettamente caratteristiche e qualità. Simeone però non vuole privarsene e l’unica possibilità di prenderlo sembra quello di un altro scambio, con l’ennesimo inserimento di Bernardeschi come contropartita tecnica. Il secondo nome è quello di Edin Dzeko: il bosniaco viene considerato centravanti di manovra adatto ad aprire gli spazi necessari per CR7. In questo caso, però, serve aspettare la definizione della nuova dirigenza di Friedkin e le determinazioni anche sul piano tecnico. Dzeko non è incedibile, la sua età porta il suo cartellino a non essere valutato in modo eccessivo, con la Roma i rapporti sono buoni e potrebbe essere impostato uno scambio. Insomma, quella per il bosniaco sembra la trattativa più semplice, anche se già stamattina sono stati smentiti contatti tra le parti.