Alessia Marcuzzi parla ancora una volta dello speciale rapporto che ha con Nadia Toffa nonostante sia passato un anno dalla sua scomparsa. La conduttrice pronta alla messa in onda di Temptation Island tra una settimana su Canale 5, si lascia andare a un lungo racconto che, l’ha commossa fin dall’inizio.
Intervistata dal settimanale Chi, Alessia Marcuzzi ha voluto rendere partecipi tutti i suoi fan e i lettori di quello che, è successo durante la puntata de Le Iene in cui, lei stessa avrebbe dovuto dare un discorso proprio su Nadia. Quali sono state le sue parole?
Alessia Marcuzzi parla di Nadia Toffa
Il rapporto speciale che le due conduttrici avevano, continua nel tempo nonostante la dolorosissima scomparsa di Nadia lo scorso anno. L’inviata de Le Iene infatti, ha combattuto una lotta contro il tumore per diverso tempo lasciando un fortissimo messaggio alle tante persone che la seguivano e che, avevano riconosciuto in lei una vera e propria guerriera.
Alessia Marcuzzi però, intervistata dal settimanale Chi, ha voluto raccontare un piccolo aneddoto che riguarda proprio la puntata in cui lei stessa, avrebbe dovuto fare un discorso toccante su di Nadia. La conduttrice ha così spiegato che: “Ero in treno che da Roma mi portava a Milano e stavo rileggendo le cose che avrei dovuto dire in trasmissione. Nei giorni precedenti avevo sognato Nadia più volte, sognavo di fotografare fiori come quelli che mi mandava si Whatsapp. E così, pensando alla sua assenza, avevo scritto su Instagram una frase di De Gregori: “E c’è un forte rumore di niente”.
La conduttrice in lacrime
La Marcuzzi però, ha voluto spiegare quanto la presenza di Nadia Toffa sia ancora li con lei, soprattutto quanto durante il discorso che avrebbe dovuto fare a Le Iene, confessando quanto l’abbia sentita vicino a lei.
Alessia Marcuzzi parla di Nadia Toffa e spiega che: “Mentre mi dirigevo in studio e seguivo l’ultima iena della fila, credo fosse Giulio Golia, ho realizzato che non avevo chiesto come sarebbe iniziata la puntata. […] A un certo punto è finita la musica, ho spostato la tenda nera dello studio e ho visto proiettato sullo schermo l’inizio di una vecchia puntata condotta da lei, che diceva: “Benvenuti, fatemi un sorriso”. Sono scoppiata a piangere. Dovevo fare un monologo di 15 minuti in diretta, sentivo un nodo in gola e avevo dimenticato tutti. Ma, appena ho aperto bocca, le parole di sono sgorgate in perfetto ordine, sono riuscita a dire tutto quello che volevo. Penso che, in quel momento, Nadia fosse con me, penso che mi abbia accompagnato”.
