Tik Tok, l’acquisizione è a rischio: la Cina potrebbe non concedere l’uso dell’algoritmo

E’ emerso un nuovo capitolo nella complessa faccenda che potrebbe rallentare oltremodo la situazione attorno a Tik Tok, la popolare applicazione molto diffusa tra i giovani (ma non solo) che in pochi mesi è diventata fronte di grande dibattito politico sul panorama internazionale.

Passaggio di mano

E’ stato il presidente Donald Trump a farsi promotore delle numerose accuse verso la Cina, spesso accusata di spionaggio tecnologico attraverso i dati sensibili raccolti proprio da applicazioni come Tik Tok, la cui casa produttrice, la Bytedance è di proprietà cinese e proprio su di essa è stata fatta molta pressione visto che secondo le leggi locali, il governo di Pechino può di fatto avere accesso ai dati raccolti dalle proprietà tecnologiche, e nel caso di Tik Tok si parla di milioni di utenti. Gli Stati Uniti hanno negli ultimi mesi definito l’applicazione una minaccia alla sicurezza nazionale americana, e chiedendo alla Bytedance di cambiare “padrone” e diventare quindi proprietà americana, o comunque occidentale, pena il ban su tutto il territorio statunitense. Lo stesso Trump ha firmato delle regolamentazioni che di fatto favoriscono diverse aziende locali (come Microsoft) nell’acquisizione della compagnia.

Reazione cinese

La Cina ovviamente, che ha rigettato tutte le accuse di spionaggio e uso improprio di dati sensibili ha definito le intenzioni degli States “un furto” e poi è passata ai fatti: come rivelato da Bloomberg infatti il governo ha pronte nuove restrizioni sul trasferimento di tecnologie correlate anche alle applicazioni come Tik Tok qualora cambino proprietà. Tradotto, l’algoritmo che si occupa del feed del social potrebbe non essere incluso nell’app pur cambiando “padrone” e risultando quindi inutile un’acquisizione da parte occidentale.
Dalla Cina rivelano che il governo asiatico potrebbe negare del tutto il passaggio di mano della Bytedance qualora venissero confermate queste nuove restrizioni. Un nuovo capitolo in una faccenda che appare ancora lontana dalla conclusione.