Roma, primo studente positivo al Coronavirus, isolamento e didattica a distanza

A pochissimi giorni di distanza dall’inizio delle lezioni, è stato rilevato il primo caso positivo di studente positivo al Covid-19: a Roma, un 17enne che frequenta il Marymount International, istituto statunitense privato situato nella zona nord della Capitale.

Isolamento

Sono stati i genitori del giovane ad avvertire la preside dell’istituto, e dopo una segnalazione l’Asl di Roma 1, che secondo i dettami oramai noti, ha messo in isolamento le persone (circa una cinquantina di persone) che in questi due giorni possono essere venuti a contatto con il soggetto, mentre come da procedura nel fine settimana l’intero edificio verrà sanificato e si ripartirà con le lezioni. I tamponi antigenici verrà effettuato la prossima settimana così da scongiurare un eventuale negatività, effetto comune se ci si sottopone nei primi giorni.

Didattica a distanza

La scuola ha anche assicurato che la didattica ad distanza sarà assicurata per tutti in accordo con le famiglie. In tal senso le scuole private verranno utilizzate come “banco di prova” per verificare la bontà delle norme di sicurezza in un contesto come quello scolastico e come sarà effettivamente gestita un’eventuale situazione con numerosi nuovi contagi.
La ripartenza della scuola pubblica infatti viene messa in dubbio a causa dell’effettiva efficacia delle norme basilari di distanziamento e prevenzione, sia per quanto riguarda relativa ai trasporti (vero nodo che ha creato un centro contrasto tra le regioni e la maggioranza di governo) sia per la vita in aula, per insegnanti e docenti.