Calciomercato Udinese – Affari e trattative 12 settembre

La strategia dell’Udinese in questa fase del mercato è molto chiara: prima le cessioni e poi proseguire con investimenti oculati, esattamente quello che sta accadendo in queste settimane anche se c’è stato qualche rallentamento rispetto ai piani originali della dirigenza friulana.

Interesse russo per De Paul

Il mercato in entrata dell’Udinese quindi è indubbiamente legato alla cessione di Rodrigo De Paul, valutato 40 milioni di euro, non esattamente pochissimo pur considerato l’indubbio valore dell’argentino, seppur in tempi di Covid, dove è diventato complicato anche per società di alto livello ecco perchè non è da escludere categoricamente una permanenza dell’ex Racing in Friuli qualora non ci fossero le condizioni vantaggiose di una cessione. Lo Zenit di San Pietroburgo ha nelle ultime ore presentato un’offerta ritenuta soddisfacente dalla società friulana ma l’argentino ha declinato la proposta, visto che vuole restare in Serie A o comunque in un campionato di primo livello.

Altre trattative

Teodorczyk, centravanti polacco arrivato all’Udinese nel 2018, non ha mai trovato consacrazione in maglia bianconera quindi è molto probabile una sua cessione in questa finestra di mercato. Su di lui si registra l’interesse di diversi club stranieri anche se la sua preferenza resta l’Anderlecht, società dove ha militato per due annate prima di approdare in Italia, anche se l’affare con il club biancomalva sarebbe possibile solo con la formula del prestito gratuito.
Per la difesa si osserva costantemente il profilo di Stefano Sabelli, tra i più positivi del Brescia la scorsa stagione nonostante la retrocessione in serie B, anche se c’è da battere la concorrenza di Sampdoria e Benevento.