Ritorno a scuola, Azzolina: “Scelta ponderata misurare temperature a casa. In arrivo nuovi banchi”

A poche ore dal ritorno in classe nella maggior parte delle aule italiane, la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che intervistata da al programma Live – Non è la d’Urso ha parlato di diversi temi decisamente chiacchierati.

La sicurezza

La ministra ha ribadito totale fiducia nelle soluzioni adottate dal governo al netto delle tante critiche: “Stiamo arrivando al 100% del distanziamento per tutti, qualora non ci fossero le condizioni per garantire il distanziamento totale per tutti, sarà opportuno utilizzare la mascherina. Sono per l’utilizzo di queste anche fuori dal contesto scolastico, gli insegnanti dovranno indossarle sempre visto il tipo di lavoro che fanno.
Con il lavoro operato in estate per evitare quanto accaduto in altri paesi. Con il nostro lavoro nell’edilizia leggera abbiamo speso 300 milioni di euro e abbiamo ricavato 30mila spazi in più.
C’è inoltre grande simbiosi tra scuola e Asl dedicate, anche qualora venga rilevato un alunno con i sintomi, e il protocollo è realizzato per svolgere i tamponi nel modo più veloce possibile, mentre la scelta di misurare la temperatura degli alunni a casa è ponderata, sono sicura che le famiglie agiranno bene in tal senso”.

Banchi in arrivo

In questo paese per la scuola non si è mai fatto molto in termini di investimento per la scuola: sono in arrivo 2,4 milioni di banchi nuovi e circa 400mila di questi sono quelli normalmente chiamati “con le rotelle” e saranno destinati alle zone colpite in maniera più massiccia dall’epidemia; una parte è già stata consegnata, mentre i restanti verranno consegnati entro il prossimo mese Discutendo con i dirigenti scolastici di varie regioni, mi hanno spesso ricordato che non hanno mai avuto tanti investimenti come in questo periodo, grazie al decreto bilancio abbiamo versato 330 milioni, che sono stati versati direttamente dallo Stato. Il problema non è nostro e non è nato ora ma è vecchio di 20 anni