Quando si decide di iniziare una dieta “no carb” o “low carb” vale a dire ad assenza o riduzione di carboidrati è sicuramente necessario sapere quali sono gli alimenti che contengono carboidrati e quelli che ne sono privi. Una volta imparato questo, seguire la dieta sarà facile, basta scartare i primi e consumare i secondi.
Le diete a zero o a basso contenuto di carboidrati sono quelle che mirano a ridurre o, addirittura, ad azzerare la quantità di carboidrati assunti attraverso l’alimentazione. Tuttavia, secondo gli esperti, queste diete spesso fai da te, puntate a perdere chili in eccesso in tempi più brevi possibili, non sono assolutamente salutari perchè il nostro organismo ha bisogno dei carboidrati (e quindi degli zuccheri) per ricevere energia, il nostro cervello si nutre di zuccheri e quindi se li togliamo dalla dieta ci sentiremo subito più stanchi, sonnolenti, poco produttivi.
Fatta questa doverosa premessa, scopriamo quali alimenti non contengono carboidrati:
Carne e proteine animali: la carne non contiene carboidrati, ma proteine e grassi.
Pesce: qualsiasi tipo di pesce non contiene carboidrati
Crostacei e molluschi: come le come ostriche, cozze e vongole, sono carb free.
Un discorso a parte va fatto per la frutta e per la verdura, soprattutto la frutta essendo spesso molto zuccherina contiene carboidrati.
Frutta: il melone, l’avocado, le fragole e le pesche sono frutti che potete consumare, in quanto a basso contenuto di carboidrati.
Verdure: gli spinaci, la lattuga, la bietola, i ravanelli, funghi, cavolo, asparagi, cetrioli, sedano sono le verdure da consumare in una dieta “low carb”.
Alimenti senza carboidrati per colazione
Bevande: caffè e tè per fare degli esempi.
Smoothies: create deii frullati a base di frutta e verdura a basso contenuto di carboidrati come: spinaci, pomodoro, melograno, avocado, papaya, mango, frutto della passione, potete creare uno smoothie praticamente con qualsiasi ingrediente.
Yogurt greco: scegliete yogurt privo di zuccheri aggiunti per andare sul sicuro, quindi attenzione alle etichette. Inoltre, nella scelta dello yogurt, prestate attenzione al fatto che ci siano o meno fermenti lattici vivi in modo da poter consumare un alimento ancora più benefico.
Frutti secchi: sono una delle migliori fonti vegetali di acidi grassi omega 3, e possono essere aggiunti alle ricette o mangiati come spuntino.