Attenzione alla bresaola: pazzesco, ecco da dove proviene

La bresaola è probabilmente uno degli insaccati più famosi e senza dubbio più conosciuti del nostro Paese, sia per il suo aspetto, sia per il fatto che è considerata una delle poche varianti “sane” della categoria, tanto che medici e nutrizionisti hanno dato ad atleti e nutrizionisti Per chi soffre di determinate patologie e deve seguire un’alimentazione abbastanza rigida. Il prodotto tipico della Valtellina, le regioni alpine del nord Italia, prodotto principalmente nelle regioni Lombardia e Piemonte, ha un costo nettamente superiore rispetto alla maggior parte degli insaccati, per via di un metodo di preparazione piuttosto particolare che rende la bresaola unica nel suo genere.

Di che animale è la bresaola?

La bresaola è prevalentemente di carne bovina, soprattutto per quanto riguarda il nostro Paese, in particolare le varianti Charolais e limousine, ma anche la variante zebù del Sudamerica. La variante più “preziosa” è la Valtellina, che gode anche della certificazione IGP ed è composta principalmente dalle punte delle natiche dell’animale, ma ha anche glutei e travetti. Esistono però altre varianti a base di cavallo o di cervo.

Valore nutrizionale della bresaola

È un salume “crudo” perché la carne scelta viene insaccata in budello e stagionata in salamoia per un lungo periodo di tempo. Rispetto alla quasi totalità degli insaccati ha un bassissimo apporto di grassi e colesterolo, un apporto calorico (non superiore a 150 k/calorie per etto di prodotto), e allo stesso tempo è particolarmente ricco di proteine.

In generale è un alimento ricco di importanti nutrienti come sodio, potassio, fosforo e vitamine, motivo per cui è adatto anche a chi segue una dieta ipocalorica. Poiché la stessa preparazione della bresaola è molto ricca di sodio, fare attenzione al numero di persone con pressione alta o donne in gravidanza.

Ricette con la bresaola

La bresaola è un salume molto delicato che si sposa bene con i formaggi, soprattutto quelli spalmabili. Viene spesso servito anche su una fetta di pane o attorno a un grissino come antipasto. Servito in questo modo, può essere servito come antipasto, come spuntino mattutino o pomeridiano, o come deliziosa colazione. Spesso, soprattutto nella pizza, la bresola è accompagnata da rucola e fette di parmigiano.

Un’importante precisazione riguarda l’affumicatura della bresaola, in quanto la bresaola affumicata ha un sapore più forte e ricco rispetto alla bresaola classica.

Le ricette più popolari che prevedono l’utilizzo della bresaola sono:

  • Bresaola, rucola e scaglie di grana
  • Involtini di bresaola e formaggio spalmabile come stracchino o ricotta, insaporiti con erba cipollina
  • Panino o sandwich con bresaola
  • Pasta con sugo di bresaola saltata in padella
  • Risotto con bresaola
  • Insalata di riso con bresaola cruda