Incredibile, ecco il metodo per far fiorire velocemente un’orchidea: lo sapevi?

L’orchidea è uno dei fiori più regalati in assoluto, infatti è simbolo di bellezza, eleganza, riverenza, seduzione, amore ed erotismo.

L’orchidea è una pianta erbacea e nasce come pianta tropicale, ma oggi è diffusa in tutto in mondo. La specie più popolare è la “Phalaenopsis” che non è molto difficile da coltivare e ha una forma a farfalla, da cui prende il nome.

Incredibile, ecco il metodo per far fiorire velocemente un’orchidea: lo sapevi?

Per essere coltivata al meglio e avere una buona e veloce fioritura, l’orchidea ha bisogno di un ambiente mite, cioè non deve essere né troppo umido né troppo secco. Si dovrebbe evitare anche la vicinanza del termosifone. La temperatura dell’ambiente in cui si trova deve essere sempre mantenuto tra i 20 e i 2 gradi.

Ha bisogno di un vaso di plastica o di terracotta con un terriccio specifico. Il vaso dovrà essere della giusta dimensione, né troppo grande né troppo piccolo. Oltre al suo vaso, si potrebbe mettere un secondo vaso pieno d’acqua, che mantiene umide le sue radici, evaporando.

La concimazione va fatta nel momento della crescita, ogni 15 giorni, usando un concime liquido.

Per il rinvaso delle orchidee, bisogna stare molto attenti, perché sono molto fragili e soprattutto bisogna fare attenzione ad usare strumenti sterilizzati perché le orchidee si potrebbero infettare e quindi ammalarsi e morire.

Quanta acqua serve?

È preferibile non innaffiare direttamente le piante, perché bisogna solo inumidire il terriccio. Quindi è meglio prendere un recipiente di acqua e immergerla fino a metà altezza del vaso e farla stare lì per circa una notte.

Si possono aggiungere anche alcune soluzioni di magnesio, potassio e fosforo per accelerare la fioritura. Ovviamente non si deve esagerare, per avere un’ottima fioritura è consigliato fare uso di queste sostanze massimo 2/3 volte al mese.

Se non si fa attenzione le foglie dell’orchidea potrebbero diventare molli e giallastre. Questo è sintomo di  disidratazione che può essere causato sia dalle annaffiature poco abbondanti che per il motivo opposto.