Hai spesso le mani fredde? attenzione, ecco perchè e come comportarsi

Le mani fredde, soprattutto in inverno sono molto fastidiose. Mani e piedi freddi sono causati da una eccessiva sensibilità alle basse temperature. Le causa di questa situazione possono essere tante, alcune anche gravi, come il diabete, l’ipertiroidismo, la malattia di Raynaud, geloni o acrocianosi.

Diabete

Il diabete comporta un’eccessiva quantità di zuccheri nel sangue che provoca dei danni ai vasi sanguigni e una scarsa circolazione sanguigna nelle estremità del corpo che provoca le mani fredde. Per limitare questo effetto si deve cercare di gestire la malattia al meglio, seguendo tutte le regole.

Ipotiroidismo

Se la tiroide non funziona bene, avviene un’alterazione dei meccanismi di termoregolamentazione per cui si verifica l’abbassamento della temperatura dell’organismo. Ciò può rendere una persona più sensibile alle basse temperature e causare altri sintomi come l’aumento di peso, l’affaticamento, dolori articolari e pelle secca.

Malattia di Raynaud

Con la malattia di Raynaud c’è un’aggressione anomala del sistema immunitario verso l’organismo quando fa freddo. Questo provoca un’iperattivazione del sistema nervoso facendo restringere le arterie. La conseguenza è una cattiva circolazione del sangue nelle estremità, che provoca freddo e insensibilità di mani e piedi dovuti alla mancanza di ossigeno.

La malattia di Raynaud può essere presente da sola o come condizione secondaria di altre condizioni di salute, tra cui l’artrite reumatoide, il lupus, la sclerodermia, l’aterosclerosi o l’ipertensione polmonare.

Mani fredde da geloni

I geloni invece sono noduli che si formano in rilievo sulla pelle, hanno un colore rosso-violaceo, provocano anche dolore e prurito. La pelle interessata da geloni è soggetta a screpolature che possono aprire la strada a infezioni. Si formano perché la pelle è stata esposta al freddo e subito dopo al caldo.

Acrocianosi

L’acrocianosi è un disturbo che provoca una colorazione bluastra delle estremità di mano e piedi, dovuta a un rallentamento della circolazione del sangue e quindi dell’ossigeno.