Lo stanno contraendo in tanti: attenzione al virus intestinale: cosa evitare immediatamente

Il virus intestinale è un fastidioso problema che colpisce tutti all’improvviso manifestandosi in piccoli segnali anticipatori. Oltre al fastidioso mal di pancia si diffonde con una stato di malessere generale che fa sentire sentire stanchi e poco concentrati. Le fitte addominali possono essere più o meno estese e persistenti.

A volte si tratta di un dolore acuto che continuiamo a percepire, altre volte, invece, è un insieme di fitte che ci fanno piegare dal dolore. Abbiamo tutti trascorso un periodo in compagnia del virus intestinale e sappiamo quanto ci lasci debilitati. Purtroppo, sono necessari alcuni giorni finanche una settimana per guarire del tutto.

Come possiamo evitare i virus intestinali? In realtà, non c’è una soluzione definitiva. In quanto virus possono aleggiare nell’ambiente in cui entriamo in contatto e attaccarci senza preavviso. Oppure possiamo già avere un sistema immunitario compromesso favorevole alla diffusione del virus. Ciò che possiamo e dobbiamo fare è proteggerci affinché il nostro organismo sia in salute.

Virus intestinale

Il virus si manifesta da varie forme di gastroenteriti virali e colpisce il sistema digestivo e, in particolare, stomaco e intestino. Quando siamo sotto attacco dal virus intestinale compaiono i sintomi comuni e debilitanti di vomito e diarrea. Fortunatamente è raro che i sintomi indicati persistano oltre le due settimane, di solito si manifestano in pochi giorni.

Nonostante ciò, indeboliscono l’organismo tanto da dover ricorrere a diversi giorni prima di ritornare in piena forma fisica e mentale. La cura seguita dai pazienti è piuttosto semplice e consiste nel riposo, idratazione e un’alimentazione leggera. I pasti devono necessariamente essere privi di grassi così da non sovraccaricare il lavoro del sistema digestivo che sta già combattendo la sua battaglia con il virus intestinale.

L’idratazione è fondamentale perché vomito e diarrea esauriscono le quantità di acqua e minerali lasciando quindi il fisico senza difese. Anche il riposo è importante perché, sebbene non visibile, il nostro organismo si sta affaticando per combattere la sintomatologia avversa e ha bisogno di tutte le forze in campo per sconfiggere il nemico.

Le cause scatenanti

Il virus intestinale colpisce prevalentemente anziani e bambini, i soggetti più deboli e meno preparati all’attacco virale. Secondo i ricercatori alcuni soggetti sono maggiormente predisposti rispetto ad altri di infettarsi con il virus sebbene le cause siano ancora sconosciute. Un sistema immunitario compromesso o l’assunzione prolungata di antibiotico sono dei fattori a rischio nel contrarre il virus.

Come si trasmette? Il virus si trasmette tramite contatti interpersonali con soggetti contaminati. Il virus intestinale può diffondersi per via aerea, sui cibi o per contatto. Possiamo, per esempio, stringere la mano a una persona contaminata e trasmettere il virus per mucosa perché magari ci strofiniamo gli occhi o la bocca. Oppure con il classico scambio di cibo o di bevande con le stesse posate o bicchiere. Il virus si diffonde anche prima della comparsa dei sintomi e alcune persone possono essere contagiose pur senza manifestare la malattia. Per i motivi citati non è sempre possibile evitare il contagio virale nonostante tutti gli accorgimenti adottati.