Tre modi unici per proteggere le orchidee: ecco cosa fare

Le orchidee sono dei bellissimi fiori appartenenti alla famiglia delle Asparagales.

Le orchidee sono piante tropicali conosciute per loro eleganza e bellezza. Per far crescere in salute questa pianta deve restare ad una temperatura tra i 18 e i 22 gradi. Le orchidee sono in grado di adattarsi a ogni genere di habitat fatta eccezione per i deserti e i ghiacciai.

Tre modi unici per proteggere le orchidee: ecco cosa fare

Quindi è una pianta che deve essere messa a riparo durante l’inverno. Se coltivata in vaso, bisogna portarla dentro prima del gelo, in casa o in serra, dove le temperature sono più alte. Se lasciata all’esterno, potremmo vedere delle ferite o delle macchie sulle foglie. Se non si può portare dentro, si può coprire l’intero vaso con l’isolamento in schiuma.

Pacciamatura

Se le orchidee sono coltivate nel terreno, deve essere coperto con uno strato di pacciamatura. È preferibile usare dei materiali in grado di riscaldare il terreno come degli aghi di pino così con la loro acidificazione si creerà una temperatura favorevole per la crescita delle orchidee. Inoltre, per proteggerle dal vento si può costruire una gabbia metallica con un telo trasparente.

Lampade artificiali

Questo tipo di pianta per sopravvivere ha bisogno di tanto sole, infatti hanno bisogno di circa 14 ore. Nei periodi invernali però questo non è possibile perché il sole tramonta prima quindi si possono utilizzare delle lampade per avere una luce artificiale sempre disponibile. Inoltre bisogna sempre innaffiarle, anche d’inverno ma non bisogna mai esagerare.

Usi e credenze

Dai tuberi delle orchidee se fatti bollire, seccare e poi macinati si ricava il “salep“, cioè una farina commestibile, che assomiglia molto alla fecola di patate. Questa farina è  ricca di amidi, proteine, zuccheri e cumarina. Inoltre, si pensava che avesse delle proprietà benefiche contro l’infertilità sia maschile che femminile.