Attenzione ecco come devi innaffiare il rosmarino

Il rosmarino è un arbusto sempreverde perenne, è tra le erbe aromatiche più apprezzate e utilizzate. È usata sia per la sua versatilità in cucina che per le tante virtù benefiche. Il rosmarino è noto anche per le tante proprietà benefiche che ne fanno un antidoto naturale contro artrite, reumatismi e un attimo alleato per favorire la digestione, la diuresi, combattere la tosse e lo stress.

Non ha bisogno di molte cure per crescere e può crescere anche in inverno.

In giardino, può essere coltivato in cespugli o siepi ornamentali particolarmente rigogliose, mentre in balcone o in terrazzo si potranno coltivare piante anche fino a 1 metro d’altezza.

Il rosmarino, può essere coltivato a partire dai semi. Il periodo migliore per interrare i semi è la primavera, va messo in un terriccio umido che deve essere annaffiato regolarmente.

Può avvenire anche attraverso le talee. Bisogna mettere il rametto in un vaso con dell’acqua per almeno due settimane, fino a quando non vedrete comparire le prime radici per poi metterlo in un vaso con sabbia e terra.

Si possono comprare anche direttamente le piantine e metterle in un vaso di argilla o terracotta di dimensioni adeguate a quelle della pianta.

Il rosmarino deve essere posizionato in un posto molto soleggiato.

Attenzione ecco come devi innaffiare il rosmarino

Il terreno ideale per coltivare il rosmarino deve essere asciutto, drenato, arricchito di concime organico ogni 15 giorni per il primo anno di vita della pianta.

Questa pianta deve essere innaffiata ogni 2-3 giorni in estate, mentre in inverno bisogna innaffiarla quando il terreno si è seccato.

Ha bisogno anche di essere potata nel modo giusto. Il rosmarino tende ad essere molto grande, ma se ben potato potrà essere mantenuto in un vaso di dimensioni adeguate allo spazio a disposizione.

Per la potatura bisogna praticare tagli netti alla base dei rami utilizzando forbici da giardinaggio ed evitando di rovinare la pianta. I fiori di rosmarino possono essere raccolti in primavera mentre le foglie praticamente tutto l’anno.