ISEE, come compilarlo? Ecco le voci da attenzionare

L’ISEE viene richiesta per ottenere delle agevolazioni che vanno in base alla situazione economica del nucleo familiare del richiedente.

È L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, il cui acronimo è ISEE è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.

Per fare questa domanda, innanzitutto bisogna richiedere la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), cioè un documento che contiene i dati anagrafici, il reddito e patrimonio di un nucleo familiare e ha validità dal momento della presentazione e fino al 31 dicembre successivo.

ISEE, come compilarlo? Ecco le voci da attenzionare

Ci sono vari modi per richiedere l’ISEE. Se non si è esperti si può richiedere al CAF o attraverso commercialisti ma si può richiedere anche online da casa.

Si deve andare sul sito dell’INPS e entrare nel proprio account attraverso lo spid. Accedi poi all’area personale e su ISEE precompilato. Bisogna cliccare su acquisizione e compilare con tutti i dati che vengono richiesti. Alla fine premere conferma e attesta.

Una volta eseguita tutta la procedura troveremo l’ISEE nella sezione consultazione.

Cosa serve per compilarle la domanda

Per compilare questa domanda, per prima cosa servono i documenti di identità e i codici fiscali di tutto il nucleo familiare.

Bisogna poi dichiarare la dichiarazione dei redditi di ogni componente della famiglia. Eventuali affitti e lo stato di famiglia cioè un documento che mostra qual è la situazione relativa ai componenti del nucleo famigliare aggiornata.

Servono anche tutti gli estratti conti delle banche e i patrimoni posseduti da tutti i componenti della famiglia.

Chi compila la domanda, si assume la responsabilità di cosa ha dichiarato. Si deve infatti dichiarare tutto, sennò si rischiaro delle sanzioni e di essere esclusi dalle agevolazioni o dai bonus richiesti. Può comunque capitare di fare qualche errore, perciò si hanno 10 giorni per rimediare, attraverso un’altra domanda che andrà ad aggiornare quella precedente senza alcuna sanzione.