La Philadelphia si può congelare? Ecco cosa dice l’esperto

La Philadelphia si può congelare così da mantenere inalterato il suo sapore più a lungo ma bisogna sapere come fare per non rovinarla. Lo possiamo fare solo a confezione integra però meglio non tentare la fortuna con una confezione aperta da giorni. Nelle confezioni già aperte potrebbero essere già prolificati dei batteri a causa del contatto con le posate o con il semplice contatto con l’aria.

Qualora si volesse congelare una confezione di Philadelphia aperta dovremo testarne la consistenza e il colore. Se il prodotto è stato aperto a pochi minuti o poche ore non dovrebbe presentare alcun problema e non sarà necessario controllare. Il discorso cambia con un formaggio spalmabile aperto da qualche giorno.

Come appare la Philadelphia una volta scongelata? Potrebbe cambiare aspetto e non essere più così morbida come appena acquistata. La consistenza potrebbe presentarsi addirittura friabile da scongelata ma non dobbiamo preoccuparci, è tutto nella norma. Sarà difficile riottenere un prodotto interamente integro ma in compenso, il gusto non ne avrà risentito.

La Philadelphia si può congelare seguendo questo metodo

Aspetto e resistenza

La Philadelphia scongelata si potrà riutilizzare normalmente in accostamento ad altri cibi o per preparare delle torte cremose, come da prodotto fresco. Si potrà altresì consumare con un semplice pezzo di pane perché il gusto non ne avrà risentito del processo di cristallizzazione dal freddo. La consistenza, invece, risulterà alterata a causa della separazione fra i composti liquidi e quelli solidi del formaggio.

Per questo motivo è consigliato non utilizzare il formaggio spalmabile congelato per realizzare delle creme perché potremo comprometterne la riuscita. Meglio dotarsi di una confezione fresca e poi se non riusciamo a finirla e sappiamo di non mangiarla, la possiamo congelare per terminare la confezione in un altro momento.

Confezione per Philadelphia congelata

La confezione di plastica con cui la Philadelphia viene venduta normalmente non è adatta per essere congelata perché potrebbe rompersi. Meglio spostare il formaggio spalmabile in un’altra confezione in alluminio o in tetrapack così da resistere alle basse temperature. Se invece dobbiamo congelare le confezioni singole sigillate con uno strato di alluminio possiamo mantenere l’involucro originale.

Un’ottima idea, se si consuma poca Philadelphia per volta, è inserire il formaggio in cubetti da ghiaccio in silicone così da avere già le porzioni pronte per essere utilizzate senza creare avanzi. In alternativa si possono usare buste di snack richiudibili. Molto dipende dalla quantità di formaggio di cui necessitiamo.

Scrivere la data di congelamento

Ricordiamoci di scrivere la data di congelamento per evitare di consumare un prodotto scaduto e quanto togliamo la Philadelphia dal congelatore non lasciamola all’esterno per troppo tempo. Eccessivi sbalzi di temperatura possono compromettere la qualità del prodotto andando ad aggravare non solo la consistenza ma anche il gusto.

Nel congelatore il tempo di permanenza della Philadelphia non dovrà superare il mese e una volta scongelato, invece, potrà rimanere in frigo ancora per alcuni giorni. La data di scadenza con il prodotto congelato ridurrà i tempi perché si sono andate a rovinare in parti le sostanze che promettevano la durata del prodotto.