Svelati gli ingredienti e scarti alimentari per creare il fertilizzante perfetto

Il fertilizzante è un composto che contiene tutte le sostanze nutritive utili per far crescere bene la pianta. Si può trovare a base di potassio, zolfo, calcio o altri sali minerali. Il terreno deve essere sempre fertile in modo da fornire le sostanze di cui la pianta necessita per svilupparsi.

Il fertilizzante serve per concimare, cioè immettere nel terreno gli elementi per far crescere i vegetali. Ha anche una funzione di ammendamento cioè di migliorare le caratteristiche fisico-meccaniche del terreno e ha anche una funzione di correzione cioè è in grado di correggere anomalie di reazione e favorire l’attività microbica.

Il fertilizzante va aggiunto al terreno in determinati periodi dell’anno, a seconda della pianta.

Possiamo dividerli in:

  • Fertilizzante semplice che è sufficiente per una concimazione normale, senza particolari esigenze e necessità;
  • Complesso che contiene più elementi e viene usato quando è necessaria una concimazione più ricca;
  • Fertilizzante completo, quando possiede almeno 3 elementi contemporaneamente come azoto, fosforo e potassio.

Il fertilizzante inoltre, può essere di varia natura. In commercio, possiamo trovare quello chimico che è prodotto chimicamente e contiene azoto, fosforo, potassio e altri minerali. E poi, troviamo quello naturale, che si può preparare anche in casa. È composto principalmente da letame, foglie secche e scarti di cucina.

Svelati gli ingredienti e scarti alimentari per creare il fertilizzante perfetto

Come fertilizzante naturale sicuramente possiamo citare i fondi di caffè. Contengono molto azoto, potassio e magnesio. I fondi di caffè devono essere asciutti, così da evitare la muffa. Per prepararne uno liquido, basterà mettere in un secco pieno d’acqua dei fondi di caffè e aspettare una notte intera. Il giorno dopo si può già utilizzare per innaffiare le piante.

Un altro scarto da poter utilizzare sono i gusci d’uovo, che sono ricchi di calcio e aiutano a mantenere in salute la pianta. I gusci devono essere utilizzati secchi, mettendoli al sole o qualche minuto in forno. Dopo devono essere tritati e utilizzati. Si possono spargere direttamente sul terriccio, o mischiarli direttamente. Può anche essere messa alla base del vaso così da drenare l’acqua.

Si possono utilizzare anche le bucce di banana  che sono ricche di magnesio e potassio, minerali. Vanno messe direttamente nel terreno o si può creare un macerato di bucce.

Per creare il fertilizzante perfetto, inoltre, si possono unire questi tre alimenti e farne uno solo, così da avere un fertilizzante più potente.