Ecco come ottenere il tuo avocado da un seme, risparmiando sulla spesa

L’avocado è un albero originario del Sud e Centro America quindi per crescere ha sicuramente bisogno di un clima tropicale o subtropicale. Ma con le dovute accortezze si può coltivare anche in casa. È un frutto esotico molto apprezzato in Italia e per coltivarlo basterà prendere il seme da un avocado già mangiato. Vediamo insieme come piantarlo nel modo giusto.

Ecco come ottenere il tuo avocado da un seme, risparmiando sulla spesa

Bisogna sapere che il seme non va subito piantato ma si deve far prima germinare in acqua e solo dopo un po’ di tempo può essere trasferito in vaso.

Per iniziare serve il seme di un avocado maturo, che va pulito e lavato, dei stuzzicadenti e un recipiente con dell’acqua.

Gli stuzzicadenti devono essere inseriti attorno alla circonferenza del seme, così da riuscire a farlo mantenere a mezz’altezza nel recipiente.

Quindi il recipiente non deve essere troppo largo e deve essere riempito fino a che la base del seme sia immersa quindi spostate il vaso in posizione assolata, come può essere di fronte alla finestra ben esposta.

L’avocado ha bisogno dalle 2 alle 6 settimane a germinare e basterà solamente aggiungere acqua quando sta per finire.

Quando iniziano ad uscire le foglioline, la pianta non deve essere esposta eccessivamente al sole, dato che sono molto sensibili, quindi è meglio preferire una posizione a mezz’ombra.

Non appena il fusto principale raggiunge i 6 cm di altezza bisogna tagliarlo così da rafforzare le radici. Bisogna poi farli ricrescere per altri 6 cm e poi potarlo di 3 cm. Dopo questi passaggi l’avocado potrà essere finalmente interrato.

Questa pianta ha bisogno di un vaso di 30 cm di diametro e deve essere riempito con un mix di terriccio universale e argilla espansa. Dopo aver tolto gli stuzzicadenti, bisogna posizionare la pianta nel terreno lasciando la parte superiore del seme fuori dal suolo. Annaffiatela poi abbondantemente e mettetela al sole evitando però esposizioni troppo luminose.

Il terreno non dovrà essere mai troppo bagnato, ma dovrà essere innaffiata regolarmente. Inoltre, bisogna ricordarsi che la temperatura della stanza dove si trova, non deve mai scendere sotto ai 4 gradi, sennò la pianta potrebbe anche morire.