Mal di testa? forse dovresti ridurre questa bevanda

Il mal di testa è temuto un po’ da tutti, il tremendo dolore che causa porta con se infatti tanti fastidi.

Il mal di testa comune è comunemente chiamato anche cefalea può essere causato

dall’alterazione dei meccanismi e dei processi fisiologici che attivano il dolore. Il dolore può essere localizzato in diverse zone della testa come il periostio del cranio, i muscoli, i nervi, le arterie, le vene, i tessuti sottocutanei, gli occhi, le orecchie, i seni paranasali e le mucose.

Il mal di testa si può distinguere in cefalea primaria e cefalea secondaria.

Le cefalee primarie sono causate da tanti fattori, principalmente però si tratta di una predisposizione genetica, cause endogene o fattori scatenanti che innescano le alterazioni. Quelle primarie sono la forma più comune di mal di testa e fra queste troviamo la cefalea tensiva, l’emicrania e la cefalea a grappolo.

Le cefalee secondarie invece derivano da altre patologie e esse sono solo dei sintomi.

Tra le cause del mal di testa ci può essere anche una cattiva alimentazione, soprattutto se si bene una determinata bevanda. Vediamo insieme quale

Mal di testa? forse dovresti ridurre questa bevanda

Tra le bevande che sicuramente fanno male se bevute eccessivamente c’è sicuramente il caffè.

Soprattutto in Italia è molto diffuso, sia di mattina per colazione che durante la giornata. Bisogna però non esagerare perché potrebbe portare a delle controindicazioni. La caffeina è una sostanza che può avere benefici sul nostro corpo ma che se assunta eccessivamente, oltre i oltre i 10mg/kg al giorno può purtroppo provocare molti disturbi. Uno degli effetti collaterali di questa bevanda, come abbiamo già detto è il mal di testa, ma può provocare anche bruciore di stomaco, tachicardia e insonnia.

L’assunzione di questa sostanza va ad aumentare la pressione sanguigna quando noi non la assumiamo più la pressione diminuisce velocemente e tale fenomeno genera la cefalea. Quando poi, ricominciamo a berlo, la cefalea ci passa, questo perché il caffè contiene un’enzima che ha proprietà analgesiche e blocca il dolore. Riesce  far diminuire il ad allevare il dolore perché restringe le arterie del cranio che in certe tipologie di cefalea, come l’emicrania, si dilatano molto.