Perdere chili in poco tempo è possibile: ecco la lista delle migliori diete

Proviamo a stilare una lista delle migliori diete così da essere pronti per la prova costume dato che l’estate si sta avvicinando. Non dobbiamo affidarci a cuor leggero, infatti, a tutto quello che leggiamo sul web. Alcune diete eliminano certi elementi nutrizionali che per noi sono essenziali e se seguiamo un determinato regime alimentare per lunghi periodi potremmo compromettere la nostra salute.

Possiamo seguire la dieta per i brevi periodi così da affinare il fisico in vista dell’estate o della prova costume. Se dobbiamo perdere, invece, una grande quantità di chili è sempre meglio affidarsi ai consigli di un nutrizionista che in base al nostro profilo salutare saprà stilare una dieta personalizzata ed efficace.

Anche passare da una dieta onnivora a una vegetariana o vegana non dovrebbe essere fatta senza aver consultato un esperto in nutrizione. Potremmo dimenticare di assumere dei micronutrienti essenziali che potrebbe causare intoppi o problemi più gravi. Facciamo sempre molta attenzione alle decisioni che prendiamo e facciamole con consapevolezza.

Lista delle migliori diete in vista dell’estate 2022

Il regime alimentare più seguito e riconosciuto come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità è la dieta mediterranea. Questo regime segue una formula ben precisa: 50% di carboidrati, 20% proteine, 30% grassi insaturi piuttosto che quelli insaturi. Promuove la variabilità nei piatti così da non assumere sempre gli stessi alimenti.

La dieta a zona varia la formula di quella mediterranea, in questo modo: 40% carboidrati, 30% grassi e 30% proteine. In sostanza, il biochimico Barry Sears, inventore della dieta, abbassa la quantità di carboidrati, responsabili di creare i picchi glicemici nel diabete. Meno zuccheri complessi così da non affaticare il sistema digestivo.

La dieta dissociata, a differenza di quella mediterranea e di quella a zona, prevede l’assunzione di carboidrati, proteine e grassi in pasti differenti. La verdura può presenziare in tutti i pasti ma il pranzo e la cena devono suddividere i carboidrati, le proteine e i grassi. Un altro tipo di dieta particolare è quella paleolitica che consiglia di mangiare cibi semplici e poco cotti così come usavano i nostri antenati nella preistoria. Eliminando di fatto i cibi raffinati e industrializzati come formaggi, cereali, panificati e dolci, assenti in quell’epoca storica.

La dieta chetogenica è complessa perché utilizza una formula che deve essere controllata da un nutrizionista e non deve essere mai improvvisata. In pratica, il consumo di carboidrati è quasi inesistente in quanto si preferiscono le proteine e i grassi. L’idea è quella di far bruciare all’organismo le riserve di grasso dato che si assumono pochi zuccheri come fonte di energia. Il corpo rilascia così chetoni nel flusso sanguigno nel giro di qualche giorno.

La dieta Plank promette di far perdere 9 chili in 2 settimane attraverso un regime iperproteico e un alto ed esagerato consumo di caffè. Il fine è quello di assicurare al corpo una buona dose di energia giornaliera. Il regime porta effettivamente a perdere peso in tempi rapidi ma una volta terminato il periodo di dieta si rischia di recuperare altrettanto in fretta tutti i chili persi, oltre a presentare un rischio alla salute.