Attenzione ad innaffiare il basilico in questa maniera: ecco cosa può accadere

Il basilico è la pianta che almeno la maggior parte delle persone possiede all’interno della propria abitazione; si usa in cucina per insaporire i piatti e si usa in giardino o in terrazza, per profumare gli ambienti durante l’estate grazie al fatto che rilascia un’aroma piacevole. Nonostante sia una pianta relativamente semplice da curare, basta solo un piccolo errore per portarla alla morte.

Come coltivarlo

Avete comprato una pianta di basilico e una volta a casa l’avete lasciata li, in quello stesso vaso? Ecco questo è uno dei primi errori che si commettono: se volete che la vostra pianta cresca bella e rigogliosa dovete riversarla subito in un vaso più grande, come ad esempio quelli in terracotta, ed adagiare sul fondo uno strato di argilla che avrà la funzione di drenare ed evitare i ristagni d’acqua.

Come innaffiare il basilico

Il basilico è un’aromatica esigente in termini idrici, al contrario della salvia o del rosmarino. In primavera e in autunno, andrebbe innaffiato una volta al giorno, affinché il terreno sia sempre umido ma mai bagnato. Capita però di doverlo innaffiare più spesso o meno spesso. Per capire come innaffiare il basilico, basta infilare un dito nel terreno: se ne esce asciutto o quasi, allora necessita una piccola innaffiata, se è umido si può evitare. In estate capita che il basilico abbia bisogno addirittura di due innaffiature al giorno, specie se è in vaso.

Come capire se gli abbiamo dato troppa acqua

Il basilico ama l’acqua, ma questo non significa che tu lo debba affogare. Se quando infili il dito nel terreno ne esce fradicio, significa che per quella volta hai esagerato. Ci sono però altri segnali meno immediati e più pericolosi da considerare, come ad esempio: foglie cadenti e molli, proprio come quando è rimasto per troppo tempo senza acqua; foglie gialle, che cadono nel giro di qualche giorno; striature nere e marroni, che si trovano alla base del tronco ed indicano un principio di marciume. In un caso del genere, non c’è proprio niente da fare? Dipende, se hai innaffiato il basilico troppo per molti giorni di fila, è possibile che sia irrecuperabile. Vale comunque la pena tentare un salvataggio in extremis.

Come salvare il basilico morente

Capita molto spesso di ritrovarsi a dover salvare il basilico prima che muoia. I metodi possono essere molteplici e spesso anche efficaci, come ad esempio: smettere di innaffiare; eliminare le foglie gialle, che sono irrecuperabili e tolgono energia alla pianta; potare la pianta ed eliminare tutte le parti marce della pianta lasciando almeno un paio di nodi dai quali fa sviluppare nuove foglie e rami.