7 italiani su 10 soffrono di glicemia: ecco la guida per contrastarla

Molte persone, ma soprattutto molti italiani soffrono di glicemia. Spesso a causa di cattive abitudini o regimi alimentari sbagliati l’organismo si sballa e gli zuccheri nel nostro corpo aumentano. Se questi livelli si alzano si rischia di avere la glicemia alta. Oggigiorno 7 italiani su 10, soffrono di diabete mellito ma questi numeri stanno sempre più aumentando.

Ma effettivamente, cos’è la glicemia? La concentrazione di sangue nel nostro corpo è comunemente chiamata glicemia, che viene sintetizzata da alimenti, proteine e lipidi e viene regolato da ormoni ipoglicemizzanti, come l’insulina.

I valori medi di una persona sana e che segue una giusta alimentazione devono essere compresi  tra 60 e i 130 mg/dl. Mentrea digiuno devono essere compresi tra 70 e ai 110 mg/dl. Se ci sono picchi compresi tra 100 e 125 mg/dl, o superiori a 126 mg/dl, si parla di glicemia alta.

Tra le cause principali dell’aumento di questo zucchero c’è il diabete, ma può essere causato anche dal consumo esagerato di carboidrati, periodi prolungati di disidratazione, poca attività fisica e lo stress. Può essere però causato da un’infezione, un’operazione chirurgica, una malattia grave o dall’uso di alcuni farmaci.

I sintomi più comuni invece sono la sete costante, la secchezza della gola e della bocca, l’eccessiva perdita di peso, la vista appannata, la stanchezza e l’affaticamento. Inoltre, può causare mal di testa, nausea, vomito, di urinare più spesso, infezioni alla pelle o alle vie urinarie, alito acetonemico, xerostomia.

7 italiani su 10 soffrono di glicemia: ecco la guida per contrastarla

Per abbassare la glicemia, oltre all’alimentazione bisogna fare tanta attività fisica, almeno 5 giorni a settimana.

Per abbassare questo zucchero vediamo quale alimenti si possono mangiare e quali no. Si devono mangiare cibi a basso indice glicemico come frutta poco zuccherata, legumi interi, cereali integrali, ortaggi (lattuga, finocchi, zucchine e radicchio), aringhe, sarde, sgombro, olio di soia, semi di lino, kiwi, uva ( ricchi di omega 3). Si devono mangiare anche alimenti ricchi di proteine come fiocchi di latte, merluzzo, petto di pollo, ricotta magra e uova.

Sono utili anche cibi con molte vitamine soprattutto A, C ed E. Si può usare anche l’olio extravergine d’oliva.

Si devono evitare invece cibi molto grassi, le bevande alcoliche o molto zuccherate. Da evitare anche formaggi grassi,  pane, pizza, insaccati, wrüstel e margarina.