Quanto valgono le 5 sterline con Elisabetta II? Ecco la risposta

Le sterline d’oro sono le monete più antiche che ci siano e sono conosciute anche come “Sovrane’. La prima infatti, fu coniata per la prima volta nel 1489, grazie al re di quel periodo, Enrico VII.

La storia di questa moneta, può essere divisa in 3 fasi. Dopo la prima conciatura, nel 1604, fu interrotta la produzione, ma poi riprese nel 1817 con Re Giorgio III. In quest’anno, furono anche decise le caratteristiche principali come le dimensioni, il peso, il titolo, la circonferenza e lo spessore che si rispettano anche oggi. Fu interrotta di nuovo con la prima guerra mondiale e ripresa nel 1857. Viene prodotta dalla Royal Mint, cioè la zecca reale britannica. Sul diritto da sempre viene rappresentato il sovrano del periodo in cui viene coniata la moneta. Sul retro, invece prima evviva rappresentato lo stemma reale (come le monete di Re Giorgio IV e William IV) mentre ora è rappresentato san Giorgio che combatte contro il drago.

Come molti sanno, con la regina Vittoria ci fu il periodo della corsa all’oro e la zecca britannica non era più in grado di stare al passo. Quindi decise di aprire altre filiali, direttamente vicino alle miniere. Le sovrane così vennero prodotte anche a Sidney, Melbourne, Perth, Ottawa, Bombay, Pretoria.

Quanto valgono le 5 sterline con Elisabetta II? Ecco la risposta

Una delle monete più conosciute dedicate alla regina Elisabetta sono le 5 sterline del 1895. Questa sterlina è anche conosciuta come Quintupla o corona d’oro ed è considerata la la più grande moneta britannica. Questa Quintupla ha un peso maggiore e vale 5 volte di più rispetto alla classica. Sul dritto è rappresentata la regina Elisabetta, mentre dall’altra parte viene raffigurato il San Giorgio che uccide il drago di Benedetto Pistrucci. Ha una purezza di 22 carati e la coniazione è avvenuta dal 1985 al 1998. Il suo bordo è zigrinato a grana più fine. Pesa 39,94 grammi e ha un diametro di 36 mm. È conosciuta anche come coroncina.