INPS, ecco cosa significa “domanda in lavorazione”. “Pazzesco”

L’INPS è un’ente che gestisce la quasi totalità della previdenza italiana. Assicura infatti alla maggior parte dei lavoratori autonomi e dei dipendenti del settore pubblico e privato.

L’INPS nasce nel 1898 con la fondazione della Cassa Nazionale di previdenza per l’invalidità e per la vecchiaia degli operai. Nasce per garantire aiuti per i lavoratori in caso di invalidità, vecchiaia o morte. Con il passare del tempo è diventata un’ente sempre più importante.

Con l’industrializzazione anche l’INPS, sta cercando di stare al passo. Infatti molte domande ormai si fatto tramite internet. È stato creato un apposito canale ufficiale, dove ci si deve registrare con i propri dati personali e si possono fare tutte le domande che si vogliono.

INPS, ecco cosa significa “domanda in lavorazione”. “Pazzesco”

Dopo aver compilato la domanda è messa in bozza o presentata si può monitorare lo stato di lavorazione con il servizio Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego ( NASpI ): consultazione domande.

Il servizio permette anche di verificare l’esito della domanda, se accolta o respinta, ad esempio.

Se non si può andare sul sito, non bisogna preoccuparsi dato che l’esito viene inviato per via email e tramite SMS, si avvisa di controllare l’esito nel profilo privato di MyINPS.

Come esiti ci potrebbe essere scritto ‘da inviare’, quando la domanda è stata conclusa ma non inviata. ‘Inviata’ quando la pratica è stata inviata ma deve essere presa ancora in carico. ‘Annullata’ quando è stata annullata direttamente da te. ‘In Lavorazione’ quando la pratica è stata presa in carico ed è in lavorazione.

Può comprare la parola ‘sospesa’ quando c’è qualche problema e c’è bisogno di altre documentazioni o chiarimenti e si hanno 30 giorni per integrare la domanda.
‘Lavorata’ quando la lavorazione è finita. Nel caso di esito positivo esce ‘positivo’ sennò ‘negativo’. Può comprare anche ‘in emissione’, ‘in pagamento’ o ‘erogata’.

INPS