La pianta che coltivano tutti in balcone è.. il rosmarino! Ecco perché

Il rosmarino è l‘erba aromatica per eccellenza. Quando si decide di coltivare queste erbe in casa, il rosmarino non può proprio mancare. Si tratta di una pianta molto resistente e profumata e viene usata spesso per dare sapore ai piatti. Ma come si può coltivarlo nel modo giusto? Vediamolo insieme.

Come coltivarlo

Innanzitutto dobbiamo scegliere il terriccio giusto, deve infatti essere leggero e alcalino e non deve essere troppo umido.

Bisogna fare molta attenzione ai ristagni idrici che potrebbero uccidere la pianta. Comprate un vaso di terracotta e sul fondo posizionate dei cocci, così da permettere al terreno di drenare l’acqua. Questa pianta può crescere fino a tre metri di altezza. Il vaso va posizionato in una zona soleggiata e non deve essere annaffiato molto. Se il terreno è ancora umido rimandate l’innaffiatura, fino a quando non sia completamente asciutto.

Durante i periodi estivi va però innaffiato di più dato che il terreno di secca più velocemente.

La potatura è essenziale, soprattutto per carte una forma al cespuglio, ma non si deve esagerare. Di solito la potatura avviene quando il rosmarino deve essere usato, sennò è inutile. Questa pianta resiste bene anche alle basse temperature, ma è meglio metterla al riparo nei periodi più freddi. Si può quindi creare un filtro protettivo per la terra e la pianta. Il rosmarino può essere riprodotto per talea. Quest’ultima è una tecnica di riproduzione molto efficace che permette di avere una nuova pianta partendo da un solo ramo.

La pianta che coltivano tutti in balcone è.. il rosmarino! ecco perchè

Il rosmarino aiuta a ridurre lo stress e i dolori articolari. È un ottimo stimolante, soprattutto nei casi di astenia e debolezza generale. E’ anche un antinevralgico e ha proprietà antisettiche. Utile anche quando si è influenzati infatti riduce la febbre e calma calma l’apparato respiratorio nei casi di asma e tosse. È anche ottimo per aiutare l’apparato digerente, infatti è colagogo, cioè facilita la produzione della bile e stomachico cioè facilita la digestione. È anche carminativo, aiuta infatti i movimenti peristaltici. Inoltre, aiuta anche le ossa, grazie alle sue proprietà antireumatiche.