Se hai glicemia, misurala a digiuno: ecco il segreto

Con il termine glicemia intendiamo la concentrazione di glucosio nel sangue. Il glucosio è importantissimo per l’organismo perché è il nutriente sostanziale per tutte le cellule che lo prelevano direttamente dal sangue.

La prima fonte di glucosio sono gli alimenti, ma, in misura ridotta, esso può anche essere sintetizzato daccapo a partire da protidi e lipidi all’interno dell’organismo stesso.

Il corpo umano gode di un sistema di controllo proprio che consente di conservare moderatamente costante la glicemia durante l’arco della giornata. La registrazione della glicemia avviene ad opera di specifici ormoni: gli ipoglicemizzanti, che abbassano la glicemia, e gli iperglicemizzanti, che la innalzano.

Il principale ormone ipoglicemizzante è l’insulina, generata dal pancreas e necessario per il metabolismo degli zuccheri. Per una persona che soffre di diabete, uno degli obiettivi più considerevoli è conservare la glicemia il più possibile all’interno dell’intervallo di normalità durante l’intera giornata.

Se hai glicemia, misurala a digiuno: ecco il segreto

Per questo proposito è indispensabile eseguire l’automonitoraggio giornaliero dei livelli di glucosio nel sangue. Questo attraverso una serie di operazioni quotidiane che vanno sotto il nome di autocontrollo. Per seguire un’analisi glicemica giusta vi consigliamo di seguire queste istruzioni.

I controlli possono essere fatti a rotazione, il mattino a digiuno, prima dei pasti, dopo due ore dal pasto o prima di andare a letto. Nella situazione di terapia con insulina i controlli vanno ripetuti più volte al giorno (prima dei pasti e due ore dopo cena).

Inoltre, devono essere fatti tutte le volte che hai sintomi di ipoglicemia o iperglicemia. Ricordare di compire con regolarità tutti gli esami attraverso i quali si possono determinare prematuramente queste diverse complicazioni, in modo da poter intervenire in tempo: il diabetologo saprà guidarvi in questo.

Ricordare più di ogni altra cosa che la strategia migliore per la loro prevenzione è il controllo adatto e continuo dei valori glicemici: più questi sono nella norma, meno è possibile che le complicazioni si manifestino.

È importantissimo astenersi inoltre dal fumo e esaminare spesso i valori della pressione arteriosa, quelli del colesterolo e dei trigliceridi, perché anche questi fattori possono collaborare allo sviluppo di alcune delle complicazioni qui presentate.