Basilico: tutte le proprietà benefiche delle quali nessuno parla

Il basilico è una pianta aromatica che usiamo spesso in cucina per impreziosire le nostre ricette ma pochi conoscono le sue qualità benefiche. È una delle spezie più amate dalla tradizione italiana perché accompagna i cibi dai primi piatti quasi fino al dolce. Ad aggiungere il basilico non è solo un desiderio culinario ma anche una necessità dettata dalle sue numerose proprietà terapeutiche.

Forse, la ricetta più famosa a base di basilico è il pesto alla genovese: realizzato interamente con le foglie di basilico, pinoli, olio e Parmigiano Reggiano. Ma possiamo vedere la fogliolina di basilico accompagnare la pasta, soprattutto con una colata di pomodoro fresco sopra e addirittura sulla pizza. La sua presenza costante basta a indicare il nostro legame profondo con la pianta aromatica.

Si esaspera l’uso del basilico in virtù delle sue numerose proprietà. Innanzitutto è privo di grassi, per cui il suo apporto calorico rasenta lo zero e l’indice glicemico – a seguito della sua assunzione – cade nel dimenticatoio. E, come ciliegina sulla torta, o meglio come una foglietta di basilico sulla pizza, contiene un’alta quantità di micro nutrimenti essenziali, suddivisi in vitamine e minerali.

La tabella nutrizionale del basilico

La nostra pianta aromatica preferita ha una tabella nutrizionale da far invidia a qualsiasi altro alimento. La sua potenza risiede nella quantità di microelementi presenti al suo interno. Grazie alla semplice aggiunta di qualche fogliolina di basilico fresco, infatti, potremmo apportare delle proprietà benefiche che renderanno felici il nostro organismo.

Tra i minerali contenuti in poche foglioline della pianta possiamo annoverare il calcio, il potassio, il ferro e lo zinco. Il consumo di almeno 100 grammi di basilico al giorno coprirebbe metà del fabbisogno di ferro giornaliero, l’apporto totale di calcio al giorno e un discreto apporto di potassio a discapito del sodio che in grande quantità è dannoso per il nostro organismo.

Per quanto riguarda invece le vitamine, la nostra amata pianta contiene la vitamina C e la B. La prima, la vitamina C, ha una presenza massiccia nelle foglioline fresche mentre si disperde nell’essiccazione. Per cui, se andiamo a consumare del basilico secco, non riceveremo alcun contributo di vitamina C.

I folati e la riboflavina sono gli elementi di spicco delle vitamine del gruppo B, le quali non sono così semplici da trovare negli alimenti. Anche in questo caso, qualora consumassimo la pianta già essiccata, tali valori si andrebbero a perdere con il processo dell’essiccatura. Meglio coltivare la pianta sul balcone, così da avere sempre un ottimo contributo nutrizionale.

Come agisce la pianta aromatica nel nostro metabolismo

La nostra amata pianta aromatica protegge cuore e fegato, gli organi di maggiore impatto riguardo il nostro benessere soprattutto in tema di colesterolo e glicemia perché aiuta ad abbassare entrambi i parametri. Svolge un’azione antibatterica e antifungina così da mantenere in salute il nostro sistema digestivo e quello urinario. Ha un forte potere antiossidante che quindi aiuta le cellule a rigenerarsi in modo naturale e regolare. Infine, il basilico non contiene controindicazioni per cui possiamo consumarne assai, fino a saziarci!