L’influenza che il mondo “verde” ha avuto sulle civiltà umane è stata molto importante fin dal principio: alle piante è stato associato a divinità e culti particolari, anche perchè da sempre queste forme di vita sono state percepite proprio nella loro “azione” che influenza anche la vita degli esseri umani. Il concetto di pianta velenosa ha sempre affascinato parecchio e fin dall’antichità le capacità letali di numerose piante sono state “sfruttate” da parte degli esseri umani su altri esseri umani. Anche se oggi la stragrande maggioranza delle piante è conosciuta anche da questo punto di vista, la tossicità è ancora molto presente anche nelle piante che abitualmente conosciamo e che magari coltiviamo con amore. Quali sono le piante più comuni che sono anche, spesso in modo inconsapevole, velenose?
Attenzione a queste piante, sono velenose e nessuno lo sa
Un esempio molto fulgido è dato dal Tasso, un’affascinante pianta che sviluppa fiori dalla forma caratteristica. Particolarmente famose sono le bacche, che sono particolarmente cariche di alcaloidi cardiotossici, letali se mangiati in quantità eccessive. In quantità limitate causano problemi digestivi e respiratori e un malessere generale.
Anche la stella di Natale, una delle piante ornamentali più caratteristiche e riconoscibili del periodo invernale contiene elevate quantità di lattice, che in dosi “normali” (ingerita, ma anche al semplice contatto con la pelle) provoca effetti come prurito e rossore, mentre se ingerite le parti di questa pianta possono provocare forti dolori addominali ma anche diarrea e malessere diffuso.
La calla è uno splendido fiore molto elegante, solitamente tendente al bianco e dalla forma particolare. E’ tanto bello quanto pericoloso: se si è toccato il fiore e poi successivamente il viso e gli occhi è molto probabile provare una grande sensazione di fastidio e bruciore mentre se ingerito anche in piccole dosi la reazione è solitamente molto dolorosa, e riguarda l’apparato digerente.
In tutti i casi conviene consultare immediatamente un medico.