Ecco cosa pulire in casa più frequentemente con l’arrivo dell’estate

La parte che dobbiamo pulire in casa più frequentemente in estate sono di sicuro i pavimenti vista la necessità di camminare a piedi nudi. Finalmente con il caldo possiamo toglierci le scarpe e camminare a piedi scalzi su tutte le superfici di casa. Quando poi però ci accorgiamo di avere la pianta del piede nero, ci scappa quasi un urlo dalla disperazione.

“Possibile che i pavimenti siano così sporchi?”, pensiamo. Ma forse in realtà sono solo ricoperti da polvere. Lasciando finestre e porte aperte, così da far circolare l’aria lasciamo libero passaggio anche alle particelle di polvere e di sporco che prima svolazzano negli ambienti e poi vanno a depositarsi sul pavimento.

Niente paura! Basterà ripassare ogni mattina, meglio ancora ogni sera i pavimenti di casa, anche in maniera approssimativa, così da avere sempre delle superfici a prova di pulito. Grazie a questa soluzione non saremo più chiamati dai vicini “la famiglia piedi neri” ma cambieremo il nome con “la famiglia piedi puliti”.

Il beneficio di camminare a piedi scalzi

Camminare a piedi scalzi è una pratica talmente benefica da aver trovato un nome che la identifica: barefooting. La moda nasce in Nuova Zelanda a seguito di uno studio che ha dimostrato l’importanza di passeggiare senza l’ausilio delle scarpe. Il piede lasciato in situazione di libertà ha la possibilità di fare dei movimenti che con le scarpe vengono preclusi.

Inoltre, poggiando interamente la pianta del piede a terra permettiamo alla muscolatura di rilassarsi e ciò si traduce in un maggior benessere per la schiena. Bilanciamo l’equilibrio e distribuiamo in maniera omogenea il peso del corpo migliorando di fatto anche il sistema cardiocircolatorio e linfatico. In estate, in particolare, il movimento è molto utile perché riduce la possibilità di manifestarsi casi piedi e gambe gonfie.

La pratica del barefooting è consigliata non solo in casa ma anche all’aperto, facendo attenzione a non provocare delle ferite ai piedi. Per questo il terreno ideale è quello sabbioso o erboso. Ma ogni tanto è giusto anche camminare su percorsi più accidentati così da rinforzare anche il tessuto cutaneo del piede.

L’importanza di pulire in casa i pavimenti

Ecco che se ci vogliamo cimentare nella pratica del barefooting pulire in casa i pavimenti diventa essenziale, anche tutti i giorni. Dobbiamo però fare attenzione ai prodotti che utilizziamo. Per pulire i pavimenti tutti i giorni è necessario che i prodotti di pulizia non siano troppo aggressivi, così da rovinare l’aspetto delle piastrelle, e che non siano inquinanti o tossici, per salvaguardare la salute dei nostri piedi.

Meglio optare per un detergente naturale che possiamo tranquillamente realizzare in casa con dei prodotti che saranno sicuramente presenti nella dispensa della cucina. All’interno del secchio dell’acqua per pulire i pavimenti mettiamo un bicchiere di aceto di mele o di vino, il succo di mezzo limone e 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. Mescoliamo bene gli ingredienti così da mescolarli all’acqua e procediamo con la pulizia. L’aceto e il bicarbonato di sodio sono due disinfettanti naturali capaci di eliminare lo sporco e di uccidere i batteri.