Quanto vale il gettone telefonico 7805? La risposta è sconvolgente

La storia del gettone telefonico riflette come altri oggetti di uso comune i continui cambiamenti tecnologici che hanno portato gesti e azioni un tempo considerate assolutamente normali, divenire anacronistici e addirittura sconosciuti per le generazioni più recenti. La funzionalità del gettone telefonico ha trovato grande applicazione sopratutto in un contesto di “rinascita” come quello italiano del secondo dopoguerra, con un nuovo e diffuso benessere che ha contraddistinto anche la volontà di comunicare a distanza. Molto prima dell’avvento della telefonia mobile, il sistema più semplice per poter telefonare a qualcuno era costituito proprio da una cabina telefonica o un telefono pubblico, che almeno fino agli anni 90, funzionava proprio con i gettoni. Ad ogni gettone corrispondeva uno “scatto” telefonico, tempisticamente associato ad un lasso di tempo specifico, quindi maggiore era il tempo del dialogo, più gettoni servivano.

Quanto vale il gettone telefonico 7805? La risposta è sconvolgente

La funzione del gettone è stata quindi quella di “sostituire” le monete, così da rendere meno “interessanti” per i ladri le cabine telefoniche, che inevitabilmente si riempivano di questi oggetti. Seppur senza valore effettivo (il prezzo dei gettoni è aumentato fino agli anni 80 e 90 per adattarsi all’inflazione), i gettoni sono tutt’ora molto collezionabili, anche perchè fino agli anni 60 ogni zona del paese utilizzava gettoni di varia forma e valore. Solo con la standardizzazione del 1959 tutti i gettoni sono diventati uguali, seppur prodotti dalle varie aziende adibite, distribuite su tutto il territorio nazionale. Dal 1959 fino al 1980, anno in cui la produzione di questi oggetti è stata arrestata, tutti i gettoni prodotti recano 4 cifre, che indicano rispettivamente anno e mese di produzione. Il gettone 7805 indica quindi che è stato prodotto nel 1978, nel mese di maggio, essendo il numero 5.

Sono stati sviluppati da tre aziende adibite, ma i più interessanti sono quelli marchiati con la sigla UT, ossia URMET – COSTRUZIONI. Un gettone un buone condizioni vale fino a 10, mentre uno “come nuovo” fino a 25 euro.

gettone 7805