Pressione alta: cosa mangiare in estate per rimanere in salute

La pressione alta in estate è un vero problema perché con l’innalzarsi delle temperature aumenta la sintomatologia a essa collegata. L’afa causa stanchezza fisica e mentale e con il sudore andiamo a espellere i minerali che concorrono all’intera funzionalità del nostro organismo. Per cui il fisico si sente debilitato e causa un’alterazione alla pressione arteriosa.

I sintomi possono essere piuttosto preoccupanti soprattutto se ci esponiamo a una situazione di pericolo. Per esempio, quando siamo in macchina e guidiamo oppure quando ci troviamo sotto il sole o in acqua senza nessuno che ci possa aiutare. La pressione arteriosa alta può provocare anche degli svenimenti e potremmo riportare delle contusioni a seguito della caduta.

Per ovviare al problema di far aumentare all’improvviso la pressione arteriosa dobbiamo assumere dei cibi che ci riforniscano tutti i nutrimenti di cui abbiamo bisogno, soprattutto vitamine e minerali. Ma anche proteine e grassi sono importanti. Inoltre, non dobbiamo dimenticare di proteggerci dai raggi solari, soprattutto nelle ore più calde e di bere moltissima acqua così da riequilibrare i liquidi persi.

Pressione alta: i consigli su cosa mangiare

Per evitare la manifestazione della pressione alta la parola d’ordine è bilanciamento. Ovvero non dobbiamo consumare dei pasti troppo calorici e troppo elaborati ma neanche saltare i pasti o mangiare dei pasti eccessivamente leggeri. Entrambe le situazioni, in estate, ci possono esporre al periodo di sbalzi di pressione arteriosa improvvisi.

Con l’innalzarsi delle temperature e la conseguente afa dobbiamo fare molta attenzione a non disperdere troppa acqua. La disidratazione può causare la pressione alta. Per cui beviamo almeno due litri di acqua da distribuire nell’arco della giornata e consumiamo cibi che ne contenga. Per esempio, aumentiamo il consumo di verdure e frutta fresca. Il melone e l’anguria sono due frutti che contengono molta acqua e pochi zuccheri.

Non dimentichiamoci di consumare proteine che fungono da mattoncini dei nostri tessuti e dei nostri muscoli. Evitiamo le carni grasse e prediligiamo quelle più magre. La bresaola è un piatto fresco molto appetitoso che si sposa perfettamente con una porzione di rucola fresca. Al pasto aggiungiamo un po’ di pane così da avere i carboidrati e avremo consumato un pasto bilanciato.

Se non sappiamo cosa mangiare piuttosto che non consumare nulla, una volta ogni tanto, optiamo per una porzione di gelato. Ci darà la giusta sostanza nutrizionale, in quanto contiene proteine, grassi e zuccheri e non rimarremmo a digiuno. Oppure scegliamo una porzione di frutta o di macedonia che ci rifornisce di vitamine e minerali.

Rimane comunque la scelta più importante quella di bilanciare i pasti nell’arco della giornata. Iniziamo con una colazione sostanziosa così da poter affrontare a pieno regime la giornata. Mixiamo frutta fresca e secca con un po’ di caffè e yogurt. Il pasto suddividiamolo con un primo, verdure fresche e proteine. La sera riduciamo le dosi del pranzo soprattutto per quanto riguarda i carboidrati e mangiamo proteine e frutta fresca. Alterniamo le proteine vegetali a quelle animali così da migliorare l’apporto di nutrienti. Ripariamoci dal sole e beviamo molta acqua: passeremo l’estate indenni!