L’orto in balcone è la nuova frontiera del giardinaggio che tutti amano: come fare

Quando si ha un balcone invece di anche solo un piccolo pezzo di terra, sembra impossibile poter coltivare qualsiasi cosa. Ma la realtà è ben diversa, infatti è possibile avere un bellissimo orto anche in un piccolo balcone. Andiamo quindi a vedere come farlo. 

Queste coltivazioni hanno bisogno per prima cosa di tanta luce, quindi devono essere esposte al sole per molte ore. Si deve quindi considerare l’angolazione del proprio balcone. Ad esempio se si ha un balcone esposto al nord, non è molto conveniente dato che non consente di far crescere nel modo giusto le coltivazioni. 

Quelle migliori invece sono quelle sud-ovest e sud-est. Quelle ad est hanno molta luce al mattino, mentre quelle ad ovest il pomeriggio, così si evitano le ore più calde del mezzogiorno.

L’orto in balcone è la nuova frontiera del giardinaggio che tutti amano: come fare

Per coltivare in balcone si possono usare i vasi in plastica o in terracotta, che si possono trovare tranquillamente in tutte le dimensioni di cui abbiamo bisogno. La dimensione ovviamente, oltre che dallo spazio, dipendono anche dal tipo di pianta che si vuole coltivare.

Questa scelta, è molto importante dato che se ad esempio, uso un vaso troppo piccolo, la pianta non sarà in grado di svilupparsi nel modo giusto e quindi soffrirebbe solamente.

I più consigliati sono quelli rettangolari, di almeno 25 cm di profondità, cioè le classiche balconiere. In questo modo si possono piantare più specie di piante nello stesso vaso, ma anche p non che si può ottimizzare lo spazio.

Il terreno deve essere firmato da diversi elementi, fh che uniti tra di loro, fanno crescere la pianta nel modo giusto. I più importanti sono l’acqua, l’aria e i microorganismi vegetali ed animali. Inoltre, è importante anche la struttura del terreno. Per favorire il drenaggio si può usare la sabbia o l’argilla. Per finire, dobbiamo considerare anche la parte organica, cioè l’humus o il compost che forniscono alla pianta le sostanze nutritive.

Quindi bisogna preparare un terreno equilibrato, con queste diverse componenti. Se invece non si dispone di questi elementi, si può comprare direttamente del terriccio universale.